23/06/2014 - Quando il mercato estivo 2014 sarà ufficialmente aperto, il primo luglio (anche sei contratti potranno essere messi nero su bianco solo due settimane più tardi), i Dallas Mavericks cercheranno di muoversi il più rapidamente possibile per potenziare il ruolo di centro aggiungendo uno fra Pau Gasol o Marcin Gortat.
Il Catalano vedrà il proprio contratto andare in scadenza il prossimo 30 giugno ed al momento i Lakers non hanno mai dimostrato, almeno pubblicamente, il minimo interesse a sedersi al tavolo delle trattative per negoziare un’estensione. Considerata l’età, 34 anni il prossimo mese, è opinione comune che Pau firmerà probabilmente l’ultimo ingaggio della sua carriera e sarà ad uno stipendio sensibilmente minore rispetto a quanto incassato nel 2013/14 (19.3 milioni di dollari).
Il Polacco, come i fans del club Texano Bianco-Blu sicuramente ricorderanno, nell’estate del 2009 era già entrato nel mirino dei Mavericks che avevano cercato di strapparlo ai Magic, dove (infelicemente) si occupava di fare da backup a Howard, facendogli firmare un ingaggio pluriennale. Contro ogni previsione i Magic andarono a pareggiare l’offerta trattenendo Gortato ad Orlando. Marcin, dopo una breve parentesi in Arizona, sta per entrare a far parte dei free-agent e lo sta facendo dopo un ottima stagione ai Wizards.
Dotati di ampio spazio nel tetto salariale, gli ex-Bullets, vogliono mantenere intatto il nucleo capace non solo di riportare i play-offs in città, ma addirittura di superare il primo turno dunque saranno disposti ad accontentare al più possibile le richieste di Gortat. Questo fattore, almeno sulla carta e tralasciando eventuali colpi di scena, mette fuori dai giochi i Mavs la cui migliore opzione dunque pare essere Pau Gasol con uno stipendio ridotto. Tuttavia, come fonti anonime fanno sapere, potrebbero esserci “sorprese” come Tayson Chandler che è in attesa dei New York Knicks per sapere se l’ultimo anno del proprio ingaggio sarà attivato oppure se sarà lasciato diventare free-agent. In questo caso la Big D andrebbe alla ricerca del lungo con il quale vinse il titolo NBA 2011.
In totale la franchigia di Cuban potrà spendere all’incirca 30 milioni di dollari in stipendi. Una parte sarà dedicata a Dirk Nowtizki, il cui quadriennale da 80 milioni di dollari è scaduto ed ora si appresta a siglare un ingaggio più basso, quindi bisognerà capire dove indirizzare il resto dei soldi. Attendiamo svolgimenti.