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Oklahoma City Thunder

Ibaka stabile e pronto per gara 4

Thunder
27/05/2014 - I “timori” dei giocatori degli Spurs manifestati all’inizio della serie delle finali di Conference sono risultati veritieri poiché Serge Ibaka non è rimasto, come invece avevano annunciato i medici, out sino al prossimo campionato, ma piuttosto ha fatto il suo rientro domenica sera per la prima sfida casalinga fra Oklahoma City Thunder e San Antonio Spurs. Vincere gara 3, sotto 0-2 nella serie, è stato a dir poco “vitale” per i ragazzi di coach Brooks decisi ad iniziare con il piede giusto il loro ritorno a casa. Rimasto in campo per 29 minuti Ibaka, a volte visto zoppicare immediatamente dopo un salto o una corsa, è risultato decisivo tanto in attacco (15 punti 6/7 dal campo) quanto e soprattutto in difesa (7 rimbalzi e 4 stoppate). Quello che dai numeri personali non trapela invece emerge dai numeri di squadra: nelle prime due partite i Nero-Argento avevano letteralmente fatto il bello ed il brutto tempo nell’area pitturata di OKC tirando con il 76.8% sotto il tabellone e segnando una media di 60 punti nel verniciato; con Ibaka a “pattugliare” la zona i numeri dei Texani sono drasticamente scesi al 50% con un totale di 40 punti. Il dato più importante, ovviamente, è che i Thunder sono usciti vincitori.
Fermo da oltre 10 giorni, l’ultimo match fu gara 6 contro i Clippers, Ibaka si trovava in lista infortunati per problemi legati al polpaccio destro i quali, come anticipato qualche riga sopra, durante gara 3 gli hanno dato qualche noia limitandolo nei movimenti. Inoltre, come rende noto oggi il diretto interessato, ieri ha saltato gli allenamenti anche se questa notte confida di tornare per gara 4. “La buona notizia è che non mi sento peggiorato. Questo è positivo. Sono sicuro di sentirmi un po’ meglio ogni giorno. Anche se non mi attendo di migliorare nettamente domani. Piuttosto sono convinto riuscirò a lavorare meglio. Durante il match sono state soggetto a crampi ed altri problemi legati soprattutto al fatto di essere fermo da dieci giorni. Questi mi hanno limitato un po’, ma l’importante è che non sono peggiorato.” Afferma Ibaka che ha preso parte alla sessione video schedulata ieri da Coach Brooks quindi si è ritirato saltando l’allenamento. “Penso di aver usato maggiormente il piede destro che quello sinistro. Ho visto il video è me ne sono reso conto. Ho visto anche di non essere riuscito ad incidere molto la scorsa notte. Sono sicuro i miei colleghi, il mio coach e la mia gamba capiscano la situazione. Nella prossima partita cercherò di fare sicuramente meglio.” Conclude Serge prima di lasciare la parola a Brooks: “Come atleta alle volte capita che devi scendere in campo sapendo di non essere al massimo e di non poter far bene come sempre. E’ una situazione difficile soprattutto perché i ragazzi sono molto orgogliosi. Lui è stato davvero bravo perché è sceso in campo sapendo di non aver toccato un pallone durante un allenamento, una partita o qualsiasi altra sessione per parecchio tempo. Per tutti noi, come per lui e per la squadra, era un’incognita. Ma sono orgoglioso di lui e del fatto che si sia gettato comunque nella mischia dando il massimo per fare al meglio quello che ci aspettavamo facesse.