07/05/2014 - Ieri sera, a 48 ore dall’eliminazione avvenuta in gara 7 sul proprio campo, la dirigenza dei Raptors ha ufficializzato la conferma e quindi il ritorno di coach Dwane Casey nelle prossime tre stagioni. La storia di Casey nelle vesti di allenatore non è di certo fra le più “felici” dal momento che venne assunto dai Timberwolves nel 2005 e dopo aver deluso le aspettative dei tifosi (nel 2004 i Wolves sfiorarono la finale NBA quindi “scomparvero” dai radar dei playoffs) venne licenziato due anni più tardi. Riscontrò decisamene più fortuna nel ruolo di assistente di Rick Carlisle ai Dallas Mavericks dove nel 2011 vinse l’anello di campione. Nel giugno dello stesso anno venne chiamato da Bryan Colangelo, ex presidente dei Raptors, a prendere in mano le redini del proprio club nelle vesti di capo allenatore. Ancora una volta arrivarono una serie di insuccessi e quando la scorsa estate Masai Ujiri subentrò a Colangelo nel ruolo di presidente, Casey si trovava ad un passo dall’entrare nell’ultimo anno di ingaggio senza prospettive di rinnovo. Nella Nba vige la regola non scritta che i giocatori tendono ad infischiarsene di quanto gli viene richiesto da un coach in scadenza e il difficile avvio di stagione (6-12), unito alla trade che minò le basi del club (Gay spedito a Sacramento in uno scambio che coinvolse 7 giocatori in tutto), sembravano tutti segnali che annunciavano la rimozione di Casey ancor prima della naturale scadenza del proprio ingaggio.
Tuttavia Dwane, una volta assestata la squadra, è stato in grado sviluppare all’interno dello spogliatoio un forte senso di cameratismo ed una volta agganciata la vetta dell’Atlantic Division, i Raptors, approfittando delle le crisi d’identità di Nets e Knicks, non l’hanno più lasciata. Il record finale 48-34 è il migliore di tutti i tempi nella storia della franchigia Canadese dunque Ujiri non ha avuto alcun dubbio a confermarlo alla guida dei Bianco-Rossi.
In verità, come emerso nelle ultime ore, Masai aveva già intavolato il discorso rinnovo con Casey un paio di mesi fa (a Marzo), ma il coach dei Dinosauri ha preferito rimandare ogni discorso alla fine del campionato per evitare di essere una distrazione all’interno dello spogliatoio. Terminata l’avventura post-season con l’emozionante gara 7 (persa di appena un punto) Casey non ha avuto dubbi su come indirizzare il proprio futuro: “E’ stato facile voler tornare a far parte di questo, essere parte del processo di crescita di questa squadra. Non avrebbe avuto alcun senso fermarmi e guardare in torno cercando altre offerte. Non ho nemmeno dato un secondo a questo pensiero perché il mio cuore è qui come lo è la mia mente” afferma Dwane nella conferenza stampa indetta dal club targato Ontario per annunciare il nuovo ingaggio triennale.