04/04/2014 - Ieri mattina presto, alle ore 6 del fuso orario centrale degli Stati Uniti, Dante Cunningham è stato arrestato dalle polizia di Minneapolis dunque non è potuto unirsi ai propri colleghi che sono partiti nel pomeriggio in direzione Florida dove andranno a disputare due partite.
Secondi i registri della prigione Hennepin Country Cunningham avrebbe fatto il proprio ingresso nella struttura appena qualche minuto dopo le 6 del mattino quindi ha trascorso le ore successive in cella attendendo i capi di imputazione e la conseguente cauzione. I motivi per cui è stato arrestato, come oggi rendono noti tutti i giornali, sono legati al reato di violenza domestica. La donna coinvolta nell’incedente, residente nei sobborghi di Minneapolis e probabile compagna del giocatore, non ha avuto bisogno di trattamenti medici e non si conoscono ancora i dettagli sull’incidente che ha portato alla denuncia.
In attesa di più dettagli i Timberwolves hanno sospeso Dante e rilasciato il seguente comunicato stampa: “L’organizzazione dei Minnesota Timberwolves prende atto dell’accaduto con la massima serietà e non condona ogni tipo di gesto che possa essere associato a questa situazione. Comunque dobbiamo attendere che il processo legale segua il suo corso e solo in base a questo potremo fare ulteriori commenti nei tempi appropriati.”
Come anticipato le prossime sfide dei Wolves sono Heat (stanotte) e Magic (sabato) dopo di che ritorneranno a casa. Dante è uno dei giocatori della panchina in cui coach Rick Adelman ripone maggiormente la propria fiducia e non a caso nella rotazione risulta il primo sostituto della stella Kevin Love. Non è nemmeno raro che venga schierato come centro in un quintetto basso. Autore di 6 punti e 4 rimbalzi di media Dante si trova nel quinto anno della sua carriera NBA ed il prossimo primo luglio diventerà free-agent. Il suo stipendio attuale e di 2.1 milioni di dollari a stagione.