Durant ad un passo (due) da Michael Jordan
Bulls
Thunder
Autore di 31 punti e 9 assist Kevin è stato il giocatore chiave nell’aiutare i Thunder al trionfo sui Jazz. Il sorpasso di quota “venticinque” è avvenuto a 4:02 dalla fine del terzo quarto, quando Durant ha subito fallo mentre cercava di mettere dentro una bomba quindi gli sono stati concessi tre viaggi in lunetta. Il primo gli ha permesso di raggiungere quota 24 dunque tutto lo stadio si è zittito rimanendo con il fiato sospeso in attesa del secondo tiro. Una volta che questo si è insaccato nella retina i tifosi hanno iniziato a festeggiare proseguendo per tutto il resto del match (a partire dal terzo libero andato pure questo a segno). Si è trattato della trentottesima volta consecutiva che Durant ha realizzato almeno 25 punti in un match NBA. Il record di Jordan è stabilito a 40 unità e rappresenta la migliore striscia degli ultimi 50 anni. Tuttavia, per quanto sia un traguardo importante e ormai si trovi ad un passo dal raggiungimento, Durant continua a concentrarsi esclusivamente sulle partite.
“Non faccio altro che scendere in campo e giocare il mio gioco.” Afferma Kevin, replicando poi cosi a chi gli domanda se raggiungere quota 25 e riscrivere la striscia sia per lui essenziale: “Se accade, bene. Se non accade, bene lo stesso. Questo è il modo in cui io mi rapporto con questa cosa. Gioco in attacco eseguendo gli schemi. Se ho la possibilità di tirare, allora tiro. Se lo schema prevede un passaggio, allora passo. Cerco di giocare nel modo più semplice possibile. Se arrivano 25 o più punti allora sono davvero felice, ma se non dovessi arrivarci allora non perderei di sicuro il sonno.”
Concludiamo ricordando che il record delle 40 partite con almeno 25 punti realizzati da Michael Jordan risale al campionato 1986/87. Da allora nessuno è mai riuscito ad eguagliarlo.