17/03/2014 - In attesa della conferenza stampa di domani, dove Phil Jakcson sarò ufficialmente introdotto nell’organico dei Knicks, una degli scenari più discussi è la reazione di Carmelo Anthony all’evento quindi quale sarà il suo futuro. Sino ad oggi nella Grande Mela ha sempre avuto il ruolo della prima bocca offensiva o, se preferite, del realizzatore “assoluto”, tuttavia Jackson potrebbe chiedere a ‘Melo di tenere un comportamento differente e di eseguire altri schemi diversi dall’isolamento. La pena nel caso il #7 non volesse adottare i “consigli” di Jackson potrebbe essere il mancato rinnovo.
Intervistato su tutte queste eventualità, Anthony, non batte ciglio e replica: “Sarò pronto a fare tutto il necessario. Fino a quando mi darà una concreta possibilità di vincere il titolo allora farò tutto ciò che mi sarà richiesto. Non sono fissato e non so giocare solo in un modo.” E’ la prima reazione dell’ex-Nuggets che poi ripercorre gli ultimi anni di carriera: “Tutto ciò che ho affrontato in questi ultimi 10 – 11 anni mi hanno portato ad essere il giocatore che vedete ora. Se Phil, anche a questo punto ormai inoltrato nella mia carriera, mi chiedesse di effettuare dei cambiamenti, purché questi mi diano una concreta chance di vincere il titolo, allora li farei senza problemi.”
E’ bene sottolineare, però, che al momento Jackson non ha espresso ancora nessun giudizio su Anthony e sul ipotetico futuro (avrà la possibilità di entrare a far parte dei free-agent). La cosa certa è lo stipendio che gli Knicks potrebbero dargli se disposti a concedergli il massimo salariale: 129 milioni di dollari in 5 anni. Nel caso di un sign and trade invece la cifra scende a 96. Ad inizio campionato, quando New York sperava di replicare la buona stagione 2012/13, Carmelo aveva detto di voler rinnovare mentre nelle ultime intervista non ha più confermato questa idea. Oggi non scende ancora nel merito, ma afferma: “Se cerchi qualcuno che ti possa insegnare a vincere allora non c’è persona migliore su cui puntare che Phil Jackson. Quindi per me è una grandissima opportunità quella di averlo al mio fianco e di poter apprendere i suoi insegnati , perché, sapete, sto ancora imparando il gioco del basket e non voglio mai smettere di imparare. Inoltre non ho vinto nulla in carriera mentre lui ha vinto tanto. Posso imparare tanto da lui e dal suo sistema che vorrà incorporare in questa squadra. Spero e prego che tutto ciò funzionerà e ci faccia vincere un titolo.”