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New York Knicks
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L.A. Lakers
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Jackson-Knicks: accordo raggiunto, martedì la conferenza stampa

Knicks

Lakers
16/03/2014 - Venerdì nel primo pomeriggio, subito dopo pranzo, Phil Jackson e la dirigenza dei Knicks sono giunti ad un accordo che il team Bianco-Arancio renderà ufficialmente noto martedì pomeriggio in una conferenza stampa dove, secondo quanto si legge dal comunicato, è previsto un “importante annuncio”.
Le gole profonde, ovviamente, non hanno tardato a farsi sentire e stando a queste Jackson sarà assunto nel ruolo di presidente delle operazioni (dunque supervisionerà ogni operazione di mercato e non) per un totale di 5 anni a 60 milioni di dollari. Lo stipendio annuale si aggira intorno ai 12 milioni di dollari, ma non si conosce ancora se gli saranno corrisposti tutti in soldi oppure una parte in azioni del club (tale ipotesi, però, sembra poco credibile).
L’undici volte campione NBA, sei a Chicago e cinque a Los Angeles, per la prima volta in carriera andrà ad occupare un ruolo lontano dal terreno di gioco e che in parte potrà svolgere pure da remoto. Da contratto, infatti, potrà intraprendere le proprie funzioni rimanendo a Los Angeles anche se dovrà comunque passare buona parte del proprio tempo al seguito del club . Coach Zen, che da giocatore ha vinto due titoli proprio indossando la divisa dei Knicks, subentrerà a Steve Mills ovvero fino a 48 ore fa il presidente e gm in carica. Mills sarà affiancato per un certo periodo a Jackson quindi, probabilmente dalla fine del campionato in poi, verrà ricollocato in un altro ruolo.
La notizia dell’accordo, come gli appassionati sicuramente sapranno, si è diffusa nelle ultime due settimane anche se Jackson e gli Knicks, almeno secondo gole profonde, avrebbero iniziato le trattative diversi mesi fa (fine 2013 / inizio 2014). La sua fidanzata, Jeanie Buss, resterà comunque nell’esecutivo dei Lakers (vice presidente) team che avrebbe cercato a sua volta di convincerlo ad accettare un ruolo simile, ma con meno potere decisionale. Quest’ultimo punto, però, sarebbe stato considerato “critico” da Jackson il quale ha optato per trasferirsi nella Grande Mela .
La scorsa settimana Anthony, come avevamo riportato, si era dimostrato abbastanza “freddo” al possibile arrivo di Jakcson, ma ora è entusiasta dell’addizione: “Sono un giocatore di scacchi. Si tratta di una power move. Sapete cosa intendo? Adesso vedremo cosa accadrà e quale sarà la sua prossima mossa, la sua prima mossa. Comunque questa è stata una grandissima mossa.” Nelle vesti di potenziale free-agent della prossima estate Anthony potrebbe non essere la “prima mossa” di Jackson, ma comunque sarà una delle prime decisioni importanti che Coach Zen dovrà intraprendere per indirizzare il futuro della franchigia. Rinnovarlo al massimo salariale, convincerlo ad “accontentarsi” di una somma leggermente inferiore ed aggiungere un altro free-agent oppure lasciarlo andare per costruire da zero il club. “Phil sa cosa fare, sa come costruire squadre e come vincere. Questa è la cosa più importante di tutte. Quando sai come vincere, a prescindere che tu sia coach o dirigente, allora fai la differenza” conclude Anthony in attesa del primo incontro ufficiale con Jackson.