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12/03/2014

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New York Knicks
New York Knicks

Melo conferma le voci su Jackson in attesa del riscontro ufficiale

Knicks
12/03/2014 - La notizia dell’eventuale (forse imminente) arrivo di Phil Jackson a New York è subito rimbalzata su tutti i mass-media a Stelle e Strisce che all’unisono hanno voluto conoscere il punto di vista della star numero 1 della Big Apple: Carmelo Anthony. Potenziale free-agent della prossima estate, potrà attivare una clausola entro il 30 giugno per liberarsi dall’attuale ingaggio, Anthony ha parlato con i giornalisti primi del match con i Boston Celtics.
Non penso abbia alcun effetto su di me o che possa in alcun modo cambiare il mio modo di pensare e quindi la mia decisione. Niente di tutto ciò.” Esordisce l’ex-Nuggets aggiungendo: “Come detto non ho ancora parlato a Phil, non so ancora quale sia il suo punto di vista su tante cose, quali siano i suoi piani e come voglia muoversi. Ora è tutto nelle sue mani.” Su quando verrà ufficializzato l’accordo Jackson-Knicks, però, Anthony non si sbilancia: “Non ho parecchi dettagli, non li ho tutti. Cosa ho sentito? Mi è stato detto che entrerà a far parte dell’organizzazione. Ma ancora niente di ufficiale.
Stando ad una gola profonda Jackson e gli Knicks starebbero valutando gli ultimi aspetti dell’ingaggio e per fine settimana o inizio della prossima dovrebbe venire reso noto l’accordo del leggendario coach con i Blu-Arancio. A tale proposito, per discutere di tutti i punti, James Dolean, owner del club, avrebbe ingaggiato Bill Bradley amico del proprietario dei Knicks ed allo stesso tempo di vecchia data di Phil. Il ruolo sarà quello di Presidente delle Operazioni quindi, almeno inizialmente, non siederà a bordo campo. “Avere Phil Jackson all’interno della propria organizzazione dà sempre dei vantaggi perché puoi contare sulla sua filosofia, sul suo approccio mentale e sul suo curriculum che sono tutte cose utili per la squadra. Tutto ciò lo ottieni senza che lui dica una parola, quindi vedremo cosa accadrà dopo il suo arrivo. ” Conclude Anthony che, come tutti, attende l’ufficializzazione del rientro in azione del coach undici volte campione NBA.