05/03/2014 - La disastrosa stagione 2013/14 dei Lakers, che attualmente condividono l’ultimo posto nella Western Conference con i New Orleans Pellicans (notizia di per se già allarmante perché le due squadre hanno iniziato la stagione con obiettivi diametralmente opposti), verrà presa da tutto il gruppo Giallo-Viola come una motivazione per dare il massimo nel prossimo campionato.
Ad annunciarlo è il porta voce del gruppo, rinnovato un paio di mesi con un’estensione biennale, Kobe Bryant ai microfoni di una delle principali stazioni radio sportive dell’area di Los Angeles. Chiamato dalla Nike in un centro commerciale per il lancio ufficiale della sua nuova scarpa, la Kobe 9 ELITE, Mr. 81 non si è fatto cogliere impreparato davanti a chi gli chiedeva di definire l’attuale campionato dei Lakers.
“Quest’anno, come è chiaro agli occhi di tutti, è stata un’annata davvero molto difficile per noi. Ok?” Esordisce il Black Mamba, proseguendo: “Quindi quello che mi piacerebbe tutti facessero e sedersi un attimo da parte e assorbire tutto quest’anno. Farlo entrare tutto dentro di se. Starsene seduti e guardare, ascoltare, sentire tutto l’odio che ci viene rivoltato contro e ricordare ogni persona che mentre noi siamo al suolo, ci sta prendendo a calci. Tutto questo perché il prossimo anno non si ripeterà più nulla di tutto ciò. Apprezziamo cosa accade ora. Sediamoci a riflettere perché la vendetta è dolce e veloce.”
Alla base del disastro Giallo-Viola ci sono, come più e più volte ripetuto nel corso dell’anno, i guai fisici a tanti giocatori importanti. Difatti In cima alla lista degli infortunati illustri troviamo i nomi di Steve Nash e Kobe Bryant. Di recente coach Mike D’Antoni ha detto fra le righe che probabilmente il Canadese due volte MVP rientrerà solo il prossimo anno (l’ultimo del suo ingaggio) mentre su Kobe il “verdetto” decisivo arriverà a metà marzo. Falliti i primi due controlli al ginocchio sinistro (dove ha riportato una frattura) Bryant il prossimo 14 Marzo si incontrerà con Steve Lombardo per conoscere le proprie condizioni di salute. Tuttavia se consideriamo come stanno andando i Lakers ed il fatto che Kobe avrebbe comunque bisogno di un paio di settimane di allenamento prima di scendere in campo, è dunque molto probabile che decida di rimandare l’esordio alla serata d’apertura 2014/15. Infatti le parole riportate in quest’ultima intervista sembrano muoversi proprio in questa direzione.