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L.A. Lakers
L.A. Lakers

Botta e risposta fra Gasol e D'Antoni

Lakers
27/02/2014 - All’ultimo posto nella Western Conference e con buone chance di ritoccare il record per peggior percentuale di sempre da quando i Lakers hanno lasciato Minneapolis per Los Angeles (36.6% - dell’annol 1974/75) è facile intuire come i giocatori Giallo-Viola siano soggetti ad una forte frustrazione. Proprio perché in preda ad uno scatto di malcontento Pau Gasol, rimasto l’unico faro del team (ricordiamo Kobe e Nash sono ancora in lista infortunati), dopo la penultima sconfitta si è lasciato andare in conferenza stampa criticando la decisione di Coach D’Antoni nel proseguire con la “small ball”.
Battuti di ben 20 lunghezze (118-98) dai Pacers e soprattutto mai realmente in partita, il Catalano , al termine del match ha sparato a zero sulla perseveranza del proprio allenatore nel continuare ad utilizzare un modulo che non sta dando alcun risultato (record attuale 19-39). Tali commenti non sono stati graditi da D’Antoni il quale ieri, prima della palla a due con Memphis, ha affermato: “La cosa che non mi è piaciuta e che avrebbe dovuto parlarne a me. E’ facile andare in conferenza stampa e parlare della tua frustrazione . Cercheremo di lavorarci sopra e di trovare una soluzione. Ma andare in conferenza e annunciarlo a tutti non risolve la situazione, crea solo disturbo. Non è il modo di comportarsi e tutti dovrebbero capire che stiamo facendo il possibile per risolvere i nostri problemi. Quindi dovremmo lavorare all’unisono e cercare di fare il possibile per vincere.” Inoltre nel pomeriggio di ieri D’Antoni ha chiamato a raccolta tutti i membri dei Lakers per una riunione nell’hotel dove erano d’istanza in attesa della sopracitata sfida a Memphis (sconfitta 108-103)
Dopo la sopracitata sconfitta (la numero 26 nelle ultime 32 partite) Gasol, autore di 17 punti e 10 rimbalzi, è tornato sull’argomento: “Si c’era della frustrazione nelle mie parole, ma non penso niente di particolarmente sopra le righe o fuori dall’ordinario. Ho commentato qualcosa per me considerato ovvio. Non penso di aver detto niente di pazzesco. Non ci ho dato nemmeno troppo peso. Ero trascinato dalle emozioni e della frustrazione di una netta sconfitta in una brutta partita.