22/02/2014 - Per Metta Wolrd Peace il sogno di aiutare la squadra della propria città natale a vincere un titolo giunge al termine ancora prima di concludere un’intera stagione in maglia Knicks. Nelle ultime ore, infatti, gole profonde hanno descritto la dirigenza dei Bianco-Arancio come “molto attiva” e ad un passo dal raggiungere un accordo relativo ad una buona uscita con il fu-Artest , in tempo utile per permettergli (se lo desidera) di accordarsi con un nuovo team e di disputare eventuali partite di post-season.
Tagliato dai Lakers con la regola dell’amnistia la scorsa estate, dopo aver mulinato l’idea di trasferirsi in Cina, World Peace aveva ricevuto la visita degli Knicks e non si era fatto scappare l’opportunità di poter scendere in campo al Madison Square Garden con la divisa del club che aveva tifato fin da piccolo.
Il nativo del Bronx, però, si è trovato davanti ad una realtà ben diversa rispetto a quella che si immaginava: gli Knicks, infatti, aprirono il campionato con ambizioni da titolo, ma bastarono un paio di settimane per sprofondare nei bassi fondi della Lega e ad oggi sembrano avere poche speranze di fare i playoffs (dunque raggiungere le Finals sarebbe un vero e proprio miracolo) . Limitato anche dagli infortuni (operato al ginocchio sinistro ad inizio Gennaio e costretto a saltare 15 partite consecutive) coach Woodson lo ha definitivamente messo fuori rotazione. Ai minimi storici per minuti (13.4), punti (4.8), rimbalzi (2) e assists (0.6) il management ha deciso di sedersi ad un tavolo con il suo agente per annullare i 3.2 milioni di dollari di contratto spalmati su due anni. Il secondo anno è a discrezione di Metta e decadrà nel caso in cui si accordi con una nuova squadra prima della fine del 2013/14. Ron Ron commenta quanto gli sta accadendo sul proprio account Twitter, dove possiamo leggere: “Il mio agente mi ha appena informato che il mio rilascio potrebbe avvenire in qualsiasi delle prossime ore. Voglio solo dire: ‘Grazie per tutto’”. Mentre non menziona nessun ipotetico accordo con una nuova squadra.
Sempre in tema di “tagli” e di Grande Mela oltre a World Peace pure il veterano Beno Udrih pare ad un passo dal dire addio al Madison Square Garden. Firmato come back-up di Raymond Felton, Udrih, in realtà è scalato nella rotazione finendo ai margini della panchina (5.6 punti, 3.2 assists in 19 minuti quando le sue medie in carriera sono di 8.9 punti e 3.6 assists). L’ex-Spurs/Bucks aveva già espresso il proprio disappunto, ma confidava di essere ceduto entro il 20 di Febbraio. Tuttavia New York, al contrario di ogni previsione, non si è mossa dunque Udrih si sta accordando per fare le valigie nel più breve tempo possibile.