06/02/2014 - L’infermeria dei Lakers sembra destinata a non svuotarsi mai perché alla buona notizia del ritorno in campo dei due Steve (Blake e Nash) si affianca quella dell’infortunio a Pau Gasol. Durante il match con i Bobcats della scorsa settimana, sconfitta dei Californiani 110-100, Pau Gasol aveva riportato lo stiramento dell’inguine immediatamente valutato come guaribile con una settimana di riposo. Dall’ultima visita medica, però, il Catalano è apparso ancora lontano dal ritorno in campo dunque i dottori hanno proceduto con le medicazioni del caso che gli costeranno altri sette giorni lontani dal parquet. Assente in tutte e tre le partite dei Giallo-Viola di questa settimana (Minnesota, Cleveland e Philadelphia) Pau proseguirà la degenza in lisa infortunati contro Chicago, Utah e Oklahoma City. Nella settimana dell’All-Star Game sarà rivalutato e se tutto andrà bene potrà rientrare in campo il 19 Febbraio ovvero a 24 ore di distanza dalla chiusura ufficiale del mercato 2013/14.
Quest’ultima data, almeno secondo gole profonde, è già stata evidenziata sul calendario da parte della dirigenza dei Phoenix Suns perché, come emerso negli ultimi giorni, potenzialmente interessata all’acquisto di Gasol. Saperlo in buone condizione fisiche è fondamentale per i “Soli” in quanto lo aggiungerebbero al roster perché desiderosi di renderlo più competitivi in vista della seconda parte di campionato e della post-season. Se dovesse risultare ancora infortunato o fare fatica, allora, ci sono buon possibilità che l’affare non vada in porto. Dunque in base a come si comporterà contro gli Houston Rockets (banco di prova “importante” perché la controparte sarà Dwight Howard) il management di Phoenix saprà se e quale contropartita offrire ai colleghi/rivali di Division. Al momento su quest’ultimo punto (la contropartita) l’unico nome certo pare essere quello di Emeka Okafor dunque attendiamo svolgimenti.