22/01/2014 - Come di consueto la nota rivista economica Forbes ha stilato la “classifica” delle franchigie NBA per ordine di valore ed in testa si confermano, per il secondo anno consecutivi, i Bianco-Arancio della Grande Mela. Il rinnovamento del Madison Square Garden sta dando i propri frutti, nell’ultima stagione 96 milioni di dollari, dunque il valore complessivo degli Knicks, nonostante l’attuale disastroso record di 15-26, si aggira intorno agli 1.4 miliardi di dollari. Dietro alla Città che non dorme mai troviamo quella degli Angeli dove i Giallo-Viola, che navigano nelle stesse acque “sporche” dei Knicks (record 16-26), vengono valutati 1.35 miliardi di dollari. L’ultima franchigia a superare il muro del bilione (ovvero il miliardo) sono i Chicago Bulls. Negli ultimi quattro anni una dirigenza attenta e controllata ha riportato i Bianco-Rossi sul terzo gradino del podio dedicato ai team con più valore economico di tutta l’NBA.
Il quarto posto spetta agli storici Boston Celtics che si “fermano” a 875 milioni di dollari. Il fanalino di coda della top 5 spetta al team capace di far stabilire il miglior record di crescita di tutti i tempi: Brooklyn Nets. Appena due anni fa il club di istanza a East Rutherford si posizionava alla quattordicesima posizione con 357 milioni di dollari. Il “massiccio” investimento del miliardario russo Mikhail Prokhorov, il trasferimento a Brooklyn, l’edificazione della nuova arena ed il cambio di look sono tutti elementi che hanno portato il club Bianco-Nero a più che raddoppiare il proprio valore oggi stimato intorno ai 780 milioni. Rispetto allo scorso anno sono cresciuti del 47% in valore ed anche questo rappresenta un record nella NBA.
Forbes, parlando della Lega, ha voluto sottolineare ancora una volta lo splendido lavoro fatto da David Stern per fare conoscere l’NBA nel mondo e crescere un business diventato fra i migliori nelle leghe pro a Stelle e Strisce. Se torniamo indietro sino al 1982/83, ultimo anno completo senza David Stern, il business della NBA era stato valutato intorno ai 118 milioni di dollari. Il 2012/13, ultima stagione completa con Stern al comando (andrà in pensione da Febbraio), si è chiuso a quota 4.6 miliardi di dollari. Davvero un ottimo traguardo.