Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba

Archivio News/Video

Chicago Bulls
Chicago Bulls

Cleveland Cavaliers
Celveland Cavs

Cavs-Bulls: arriva l'accordo Bynum-Deng

Bulls

Cavs
07/01/2014 - Giunto il termine ultimo per dire addio al contratto di Andrew Bynum, senza pagarne la seconda parte, i Cavaliers hanno intrapreso una delle (tante) strade ipotizzate nello scorsa settimane, ma al contrario di quanto ci si aspettava il partner per la trade non sono i Lakers (dunque Gasol, per ora, resta a Los Angeles) .
Ad ottenere Bynum, quindi abbassare il proprio monte salari perché Andrew sarà immediatamente tagliato, è il club della Wind City che saluta la propria scelta 2004, rinnovata con un’estensione da 71 milioni di dollari nel 2008, Loul Deng. Il giocatore di passaporto inglese sta viaggiando con 19 punti, 6.9 rimbalzi e 3.7 assists (in 23 incontri) nonostante sia stata costretto a fermarsi a più riprese per via dell’infiammazione al tendine d’Achille.
Chicago, seppure Deng pare abbia recuperato al 100% dal sopracitato infortunio, ha preferito comunque cederlo “sacrificando” l’attuale stagione, già martoriata dall’uscita di scena di Derrick Rose, in favore dei giovani che arriveranno ai prossimi draft. La contropartita di Cleveland, infatti, è composta esclusivamente di future scelte. Adesso i Bulls detengono i diritti della prima scelta al draft dei Kings, che era di proprietà dei Cavs grazie allo scambio di J.J. Hickson nel 2011, e potranno selezionarla già dal prossimo anno a patto che sia dopo le prime 12, se cosi non fosse allora il cerchio si restringe e dopo le prime 10 nel 2015, 2016 o 2017. Inoltre a Chicago spettano le seconde scelte al draft 2015 e 2016 dei Blazers (pure queste erano in mano ai Cavs) e per concludere potranno invertire la loro chiamata con quella di Cleveland al draft 2015 a patto che questa sia fuori dalle prime 15. L’uscita di scena dello stipendio di Deng ed il taglio di Andrew Bynum, il quale pare già essere stato messo nel mirino da L.A. Clippers, Miami Heat e New York Knicks, permetterà a Chicago di risparmiare oltre 20 milioni di dollari e soprattutto di uscire dal territorio “minato” della luxury tax.
Abbiamo lavorato duro per mettere in piedi una trade che ci migliori e allo stesso tempo ci lasci flessibilità per il futuro.” Sono state le prime parole del GM di Cleveland Chris Grant dopo l’annuncio dello scambio: “Loul riflette tutto ciò che andavamo cercando per proseguire la costruzione di questo team. E’ un tremendo difensore, allo stesso tempo capace di impattare su entrambi i lati con una mentalità orientata prima di tutto al bene delle squadra. In oltre è un vero leader.