20/12/2013 - Arrivano brutte notizie per i tifosi dei Lakers che ad appena sei partite dal rientro di Kobe Bryant dovranno attendere sei settimane prima di rivederlo in azione. A mettere Ko il Black Mamba, per fortuna, non è un riaggravarsi del tendine d’ Achille (che lo ha tenuto fermo circa 8 mesi), ma una frattura nel ginocchio sinistro avvenuta nel match di Martedì notte fra Lakers e Grizzlies (vittoria Lakers e partita più che soddisfacente per Kobe autore di 21 punti, 9/18 dal campo, 5 rimbalzi, 4 assists ed una stoppata).
Kobe, visto che dolore e gonfiore non passavano, si è sottoposto alla risonanza magnetica grazie alla quale è stato possibile rilevare la frattura. Al momento non è schedulato alcun intervento chirurgico perché secondo il parare dei medici si salderà automaticamente con un periodo di riposo quantificato, salvo imprevisti, in 6 settimane. Dunque per inizio/metà Febbraio otterrà il via libera. “Tutto cosa posso fare e lavorare. E fare tutto il possibile affinchè quanto tornerò in campo, i miei standard siano sempre al massimo.” E’ stato il breve commento di Mr. 81 che solo un paio di settimane fa, prima del rientro, ha siglato un’estensione contrattuale dal valore di 48.5 milioni di dollari spalmati sui prossimi due anni (2014/15 – 2015/16).
“E’ davvero una brutta notizia.” Afferma Coach Mike D’Antoni nella prima conferenza stampa dopo l’annuncio ufficiale dell’infortunio. “Odio questa notizia prima di tutto per Kobe stesso. Ha lavorato duramente per ritornare in azione. Ma tornerà di nuovo, tornerà di nuovo in sei settimane e noi continueremo a giocare senza di lui in attesa che la bufera finisca e lui ritorni.” Ed in tema di “ritorni” la fortuna sembra avere abbandonato i Lakers perché alla brutta notizia su Kobe ne segue una altrettanto “infelice” su Steve Nash.
Il Canadese due volte MVP si è fermato dopo appena sei match e secondo il parere dei medici sarebbe potuto tornare in azione dopo 8/10 settimane perciò per fine Dicembre / inizio Gennaio. Dall’ultimo controllo medico si registra un lieve miglioramento, però, i dolori alla schiena non sono completamente superati quindi Steve dovrà restare in lista infortunati per un minimo di ancora 4 settimane.