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09/12/2013

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Houston Rockets
Houston Rockets

Houston mette Asik sul mercato

Rockets
09/12/2013 - Quando Dwight Howard decise di lasciare Los Angeles in favore di Houston tutto lo staff Texano gioì con un’unica nota fuori dal coro ovvero un tweet di Omar Asik. Arrivato ai Rockets l’anno prima, il Turco, aveva lasciato la Città del Vento principalmente perché non sopportava di essere rilegato al ruolo di panchinaro in quanto convinto di avere tutti i numeri per poter essere titolare. Pure Houston aveva la stessa convinzione perciò lo strappò dai Tori salvo firmare, 12 mesi più tardi, il sopracitato Howard e di fatto riportandolo a fare il panchinaro. Asik si lamentò subito chiedendo la cessione, ma la dirigenza Bianco-Rossa, come riportato nelle news di Luglio/Agosto, rifiutò di metterlo sul mercato perché convinta che i due potessero co-esistere.
Oggi, ad un mese e mezzo dall’avvio della stagione regolare, lo scenario è diametralmente cambiato perché l’esperimento di farlo giocare al fianco di Dwight è fallito mentre quello di usarlo da backup non è nemmeno mai decollato (quando McHale ha provato a proporglielo, Asik, secondo testimoni anonimi dello spogliatoio, si è “alterato”). Dunque il club Texano pare averlo ufficialmente etichettato come "cedibile" e stando agli informatori anonimi ci saranno buone possibilità che qualcosa si muova fra il 15 ed il 19 Dicembre. Le date non sono casuali: a partire dal 15 Dicembre potranno essere scambiati tutti i giocatori che hanno trovato una nuova sistemazione in estate, mentre il 19 Dicembre è il giorno ultimo affinchè un giocatore possa a sua volta essere ceduto entro la chiusura del mercato (detto in altre parole gli atleti che possono essere ceduti dal 19 Dicembre al 20 Febbraio devono fare parte del club che li cede a partire da prima del 20/12).
Al momento non si fanno nomi sui potenziali acquirenti di Omar il cui contratto, però, non è facile da assorbire perché prevede circa 5 milioni di dollari nell’attuale campionato che il prossimo anno saliranno a quota 14.693.000. Dunque, considerate le vigenti regoli sul salary cap, solo club con ampi spazi nel monte salari potranno firmarlo.