02/12/2013 - Alle porte del week-end, nel secondo quarto del match di venerdì contro i Kings, J.J. Redick ha dovuto abbandonare il terreno di gioco dove vi farà ritorno solo fra 6/8 settimane. In seguito ad una botta subita alla mano l’ex-Magic è rientrato negli spogliatoio, dove le analisi non hanno lasciati dubbi: frattura delle ossa e lacerazione del legamento collaterale nel anulare destro. In totale, salvo ricadute, il periodo di riabilitazione dovrebbe aggirarsi intorno ai due mesi.
“Ci porta via qualcosa che per noi era molto importante soprattutto in attacco.” E’ la prima reazione di Coach Doc Rivers. “Spesso il solo averlo in campo aiuti tutti. E’ uno dei quei ragazzi che quando si trova in campo riesce a cambiare il modo di giocare un po’ di tutti. Adesso dobbiamo fare dei cambiamenti e dobbiamo farlo in fretta e senza essere preparati. Dobbiamo cercare il modo di non sentirne l’assenza.”
Oggi lo specialista di infortuni/interventi alle mani di Los Angeles, il dottor Steve Shin, ha valutato le analisi di risonanza magnetica e raggi x, ma la prognosi resta immutata. Il rientro, dunque, dovrebbe avvenire alle porte della Partita delle Stelle (metà Febbraio). “Continua ad essere gonfio e fa un po’ male, ma guarirò.”Afferma il diretto interessato ai microfoni di uno dei maggiori network della Città degli Angeli. “Ho gioito appieno di queste 17 partite che ho giocato dando tutto me stesso. Amo questa squadra, amo giocare per Doc e quindi è davvero frustante dover restare fermo, ma sono una persona ottimista. Mentalmente starò bene. Alcuni coach mi hanno detto che quando rientrerò sarà come se fossi appena arrivato da una di quelle trade che vengono fatte in prossimità del All-Star Game. Da parte mia spero di avere ancora altri cinque mesi di basket ancora da giocare.”
A prendere il posto in quintetto di J.J. sarà Willie Green mentre Jamal Crawford proseguirà nel ruolo di sesto uomo: “Mi piace che Jamal parta dalla panchina.” Spiega Doc Rivers. “Quando Matt Barnes tornerà allora giocheremo con Willie titolare e giocheremo con Reggie Bullock da due, metteremo in atto parecchie combinazione. Farà la differenza.”