28/11/2013 - Selezionato al draft 2012 con la quarta scelta assoluta Dion Waiters avrebbe dovuto essere uno dei cardini del club targato Cleveland al fianco di Kyrie Irving. Tuttavia i due, come emerso soprattutto nell’avvio dell’attuale campionato, fanno fatica a coesistere e poco si sopportano in spogliatoio. Considerato che Irving è ormai ufficialmente l’uomo franchigia dei Cavaliers a fare le valigie, almeno secondo quanto trapela da gole profonde, sarà Dion Waiters. Infatti stando alle ultime indiscrezioni i Giallo-Rossi lo avrebbero ufficialmente messo sul mercato riscontrando gli interessi di New York Knicks, Chicago Bulls e Philadelphia 76ers. Dalla Grande Mela è Iman Shumpert ad interessare ai Cavs mentre dei 76ers è Evan Turner e dei Bulls Lould Deng.
Da parte sua Waiters (14.5 punti, 2.9 assiss e 2.6 rimbalzi in carriera) non ha mai domandato di essere ceduto, ma gli ultimi eventi sembrano portare all’unanimità all’ipotesi cessione. Tutto è iniziato il 13 Novembre quando al termine del match con i Minnesota Timberwolves, sconfitta di 29 punti incassata dai Cavs,l’ex-team del Prescelto si è chiuso nello spogliatoio per un mini meeting mirato a fare un “esame di coscienza”. Dalla riunione Irving è uscito con naso rotto e lividi sotto l’occhio mentre Waiters con due partite di sospensione. Le ultime “spifferate” descrivono un Dion polemico soprattutto nei confronti di Irving e Thompson accusati di essere degli egoisti, di voler sempre tirare e di non passargli mai la palla. Thompson avrebbe reagito “male” a tale parole e Irving, cercando di fare da paciere, ha ricevuto il colpo. Inoltre Dion ha accusato pure tutto lo staff dei Cavaliers di avere due ”misure” differenti: una per Irving e l’altra per il resto della squadra. Kyrie, sempre a detta di Waiters, può impegnarsi poco in difesa, sbagliare tanti tiri e perdere palloni restando sempre e comunque in campo. Se altri giocatori, incluso lui, fanno lo stesso, però, vengono sostituiti.
La dirigenza non gli hai mai risposto direttamente, ma pare la settimana scorsa si sia incontrata due ore con coach Brown discutendo proprio sull’ipotesi cessione Waiters e di quale giocatore ottenere come contropartita per migliorare la rosa. Al momento, ovviamente, nessuno conferma queste ipotesi dunque attendiamo (eventuali) svolgimenti.