10/10/2013 - Lo scorso anno Anthony Davis è stato limitato nel rendimento (e nel minutaggio) da una serie di piccoli infortuni che non gli hanno mai permesso di esprimere al meglio il proprio potenziale di prima scelta assoluta al draft 2012.
Le prime tre partite di pre-season 2013 degli ormai ex-Hornets (diventati Pellcans), però, hanno mostrato un ex-prodotto di Kentucky in ottima forma tanto nel fisico quanto nel rendimento. Nei tre match, tutte vittorie, Davis ha segnato come minimo 21 punti con la “ciliegina” del match contro i Magic: 29 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate in 31 minuti.
“Sono stato parecchio in palestra con degli allenatori a lavorare su alcuni aspetti del mio gioco, ed ora metto in pratica gli insegnamenti.” Spiega Anthony al quotidiano di NOLA The Times-Picayune. “Mi rendo conto che è solo pre-season., ma stiamo cercando di mandare il messaggio a tutti che saremmo fra le migliori squadre della Western Conference”.
A priori, visto il recente passato di New Orleans, le parole di Anthony sembrano esagerate, ma se le addizioni (recenti e non) di Tryeke Evans, Eric Gordon e Jrue Holiday riuscissero a trovare il giusto rendimento di fianco ad un Davis come quello visto in pre-season, allora I Pellicani potrebbero lottare per uno degli ultimi piazzamenti dei playoffs 2014. Tuttavia se Davis (o Gordon) dovessero di nuovo fermarsi per un periodo medio/lungo l’impresa, a questo punto, diventerebbe impossibile.