30/09/2013 - Alla vigilia del training camp la dirigenza dei Miami Heat ha approfittato delle ultime ore disponibili per “regolare” tutti i livelli dirigenziali in modo da avere lo staff concentrato sin dal primo minuto sull’obiettivo Three-Peat. Le mosse iniziali, avvenute nel corso dell’ultima settimana, sono state la promozione di Andy Elisburg a General Manager e quella di Andy Simon a Assistente General Manager. Entrambi si trovavano da anni nell’organizzazione Rosso-Nera dunque il management ha optato di promuoverli con un avanzamento di carriera (Elisburg era assistente GM mentre Simon si occupava della direzione del personale). Sistemate queste due figure i campioni Nba in carica sono passati a Erik Spoelstra il cui contratto sarebbe andato a scadere la prossima estate.
Attualmente Erik è il coach più longevo di tutta la Eastern Conference dal momento che si occupa di allenare gli Heat da ormai cinque stagioni, il 2013/14 sarà la sesta annata, e nel 2011 aveva già siglato un’estensione con Miami. I termini del nuovo ingaggio non si conoscono ancora, ma pare abbia ricevuto anche un ruolo dirigenziale oltre ad un incremento annuali pari a 3 milioni di dollari rispetto al vecchio stipendio.
Il rinnovo era d’obbligo perché non solo gli Heat sono riusciti a confermarsi campioni Nba (battagliando sino all’ultimo minuto con i San Antonio Spurs), ma perché probabilmente il 2012/13 è stata la sua miglior annata (almeno per ora) in carriera. Erik, capace di spronare e motivare James e soci, ha guidato il club delle Florida ad una striscia 27 vittorie consecutive e ad un certo punto il record vittorie/sconfitte nell’ultimo campionato indicava 66-16. Il suo record in cinque stagioni parla di 260-134 mentre nei playoffs 50-29.