25/09/2013 - Come anticipato la scorsa settimana la dirigenza degli Indiana Pacers si è accordata con Paul George per un’estensione salariale che entrerà in vigore alla fine del prossimo anno e quindi eviterà di farlo accedere al mercato nelle vesti di free-agent con restrizioni.
Reduce dalla sua miglior stagione in carriera, che non a caso gli è valsa il trofeo di Giocatore più Progredito 2013 (passato da 12.1 punti 5.6 rimbalzi e 2.4 assists a 17.4 punti 7.6 rimbalzi e 4.1 assists),la dirigenza Giallo-Blu non ha avuto dubbi nel sedersi al tavolo delle trattative aperta a discutere ogni proposta avanzata dal proprio atleta.
I termini dell’ingaggio ufficialmente non sono stati resi noti, ma secondo gole profonde si tratta di un contratto dal valore complessivo di 90 milioni di dollari dei quali 80 sono garantiti. I restanti 10 potranno “attivarsi” nel caso George raggiunga traguardi individuali importanti quali: convocazione al All-Star Game, inserimento nei quintetti ideali All-Nba Team oppure assegnamento di altri trofei individuali (MVP).
Intervistato dal quotidiano Indianapolis Stars, Paul afferma: “Voglio ringraziare i Pacers prima di tutto per avermi selezionato al draft ed ora per continuare a credere in me. Decidere di proseguire la mia carriera con i Pacers per me è stato molto facile. Abbiamo una grandiosa proprietà, un’ottima dirigenza, dei grandi fans e sono stato fortunato ad avere questi coach e questi compagni di squadra.Afferma George prima di concludere: “Ho usato parecchie volte il termine “grande” perché è quello che si adatta meglio a questa franchigia e sono sicuro che il nostro futuro insieme sia ancora più grandioso.”
Parole di elogio sono arrivate direttamente da Larry Bird, presidente del club, nei confronti di P.G.: “Non rappresenta solo il volto ed il futuro di questa franchigia, ma dovrebbe essere preso d’esempio da tutti per come un atleta si deve comportare. Ogni giorno dà il massimo che ha, come giocatore, compagno di squadra, persona e rappresentante di questo club.”.