02/07/2013 - Ad oggi Greg Oden, selezionato con la chiamata numero 1 del draft 2007 dai Portland Trail Blazers, non è mai riuscito ad esprimere il proprio potenziale quindi a giustificare tale scelta che arrivò addirittura davanti a quella di Kevin Durant.
Questo fallimento gli è costata l’etichetta di “bidone” con tanto di numerosi paragoni in direzione Ralph Sampson ed in effetti il confronto è quasi automatico. Tutti e due chiamati al numero, tutti e due scelti dai Blazers, tutti e due preferiti a guardie dal potenziale immenso (Sampson chiamato davanti a Jordan) ed entrambi costretti a chiudere la propria carriera ancor prima di iniziare a farsi conoscere causa infortuni. Su quest’ultimo punto, però, Oden ha ancora qualcosa da dire e spera di poterlo fare nel prossimo campionato.
Costretto a tre infortuni di microfrattura della rotula in circa quattro anni (2007-2011) l’ex-giocatore di Portland, i quali lo hanno tagliato la scorsa estate, ha trascorso tutto il 2012/13 effettuando un lungo percorso (fra Columbus e Indianapolis) fatto di esercizi mirati alla riabilitazione della rotula. Autore di 9.4 punti, 7.3 rimbalzi e 1.4 stoppate in 82 partite (61 nel 2008/090 e 21 nel 2009/10) diverse squadre sembrano intenzionate a dargli un’ultima chance partendo dai vice-campioni San Antonio Spurs e Cleveland Cavaliers. Tuttavia, secondo quanto trapela da fonti anonime, ci sarebbero pure Miami Heat, Boston Celtics e Memphis Grizzlies pronte ad entrare in contatto con lui o almeno a concedergli un provino. Come anticipo qualche riga sopra, però, le due preferenze di Oden sembrano essere Spurs e Cavs. Attendiamo svolgimenti ricordando che l’ultima partita di Greg risale al 5 Dicembre 2009 mentre l’ultimo intervento alla rotula è del Febbraio 2012.