L.A.: Metta resta, ora tocca ai Lakers decidere
Lakers
Dunque adesso il caso “World Peace” passa dalle mani del diretto interessato a quelle dei Los Angeles Lakers i quali a loro volta hanno due opzioni: non fare nulla oppure invocare la regola dell’amnistia introdotta con l’ultimo contratto di lavoro e quindi tagliarlo. Entrambe le decisioni saranno dettate da quanto i Giallo-Viola credono in lui e quindi quanti soldi sono disposti a sborsare: se non cambiassero nulla per il 2013/14 dovrebbero pagare (di nuovo) circa 30 milioni in luxury tax alla NBA, se invece decidessero di tagliarlo dovrebbero versargli “solo” 7 milioni di dollari mentre il suo stipendio sparirebbe da quello conteggiato per la sopracitata luxury tax. Gli unici altri giocatori a poter essere tagliati, in quanto firmati prima di Dicembre 2011, sono Kobe Bryant, Pau Gasol e Steve Blake.
La stagione 2012/13 di World Peace, 33 anni, è stata decisamente migliore di quella precedente come confermano i numeri del veterano arrivato a 14 stagioni NBA. E’ passato da 7.7 a 12.4 punti e da 3.4 a 5 rimbalzi di media a partita. Inoltre è migliorato in tutte le percentuali (tiri dal campo, da oltre l’arco e della lunetta). Alla luce di questo e dell’ultimo tweet apparso sul suo account (dove diceva: “Mi sono davvero trovato bene a L.A.! Vi adoro ragazzi ed ho delle novità importante da comunicarvi”) in molti attendevano la sua uscita di scena, ma Ron Ron ha optato per rimanere (la notizia legata al Social Network, per dovere di cronaca, era la partecipazione ad un reality show in compagnia dell’ex-ricevitore NFL Terrell Owens).