16/06/2013 - Mentre i Clips, come riportato nell’altra news, pensano a Doc Rivers e Kevin Garnett, il loro free-agent Chris Paul si sarebbe messo in contatto con Dwight Howard con l’intenzione di trovare un’intesa (ed un team) per potere essere compagni di squadra a partire dal prossimo anno.
Sull’impronta di quanto fatto da Wade, James e Bosh nell’estate 2010 (tutti e tre erano free-agent e optarono per “ritrovarsi” a Miami da Wade) anche Howard e Paul, fra 14 giorni liberi da ogni vincolo, starebbero cercando di architettare una mossa simile.
In cima alla lista dei club con più chance di firmarli ci sono gli Atlanta Hawks. L’attuale monte salari dei Falchi è abbastanza vuoto da permettere ai Bianco-Rossi di dare ad entrambi il massimo ingaggio possibile, ma oltre ai soldi tutti e due in passato sono stati accostati al club targato Georgia ed entrambi non hanno disdegnato la possibilità di entrare a farne parte. Per quanto riguarda Howard sarebbe un ritorno a casa (nato e cresciuto proprio nei pressi di Atlanta) mentre Paul avrebbe potuto essere selezionato dai Falchi al suo ingresso in NBA nel 2005.
A quest’ultimo riguardo, però, una gola profonda frena gli entusiasmi anche se non esclude nessuna possibilità: “Adesso non sarebbe di sicuro facile per Paul spostarsi ad Atlanta. Non ha approvato la mancata conferma di Vinny Del Negro, ma adora vivere a Los Angeles e gli piacerebbe restare ai Clips.” Ha commentato un informatore anonimo, aggiungendo: “Amava Atlanta e nel 2005 ed avrebbe voluto essere selezionato da loro. Da allora ad oggi ne sono successe di cose, ma si può sempre cambiare punto di vista in ogni momento.” Dunque se l’ipotesi Atlanta non dovesse realizzarsi e se CP3 non vuole lasciare la Città degli Angeli, allora l’unica chance di vederli giocare insieme sarebbe il passaggio di Howard ai Clips. Tuttavia gli unici giocatori per i quali i Giallo-Viola farebbero un sign and trade per Howard sono, secondo fonti anonime, gli “intoccabili” del club rivale cittadino ovvero Blake Griffin e Eric Bledsoe.
Parlando di Griffin ci sono due “correnti di pensiero”: la prima dice che in verità i Bianco-Rossi sarebbero stati pronti a cederlo ai Magic quando la scorsa estate Howard chiese di andarsene da Orlando; la seconda, forse la più reale (se i Clips dodici mesi fa avessero offerto Griffin difficilmente i Magic avrebbero rifiutato), etichettata Blake appunto come “intoccabile”. In quest’ultimo caso si creerebbe uno stallo per il passaggio di Howard ai Clips con un contratto pari al massimo salariale.
In passato Paul ed Howard, nell’estate 2011 (lock-out), avevano già discusso dell’eventualità di ritrovarsi tutti e due a Dallas e di giocare insieme per i Mavericks, ma poi Dwight decise di restare per l’ultimo anno ad Orlando (chiedendo la cessione e finendo ai Lakers).