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11/06/2013

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Memphis Grizzlies
Memphis Grizzlies

Finita l'era Hollins a Memphis

Grizzlies
11/06/2013 - Mentre alcune panchine (vedi quella dei Pistons) si “riempiono” altre si “svuotano” ed a far parte di quest’ultimo insieme, un po’ a sorpresa, da oggi c’è pure quella dei Memphis Grizzlies.
Diventato capo allenatore degli ex-Canadesi nel 2010 Hollins, di anno in anno, ha fatto crescere la squadra concludendo con una percentuale vittorie/sconfitte sempre migliore (48.8 nel 2010, 56.1 nel 2011, 62.1 nel 2012 e 68.3 nel 2013) ed ha portato i Grizzlies al traguardo più alto nella storia della franchigia con le finali di conference 2013. Dunque questi risultati, come i tentativi duranti quasi 3 settimane di mettersi d’accordo per raggiungere un punto d’intesa, non sono serviti a niente e da oggi Hollins, il cui contratto andrà a scadere ufficialmente il prossimo 30 giugno, è ufficialmente autorizzato a dialogare con qualsiasi squadra perché i Grizzlies non lo rinnoveranno.
Ad annunciare la notizia con due (a dir poco brevi) comunicati stampa sono prima i Grizzlies e poi il diretto interessato. Citando “differenze filosofiche con la nuova dirigenza” Memphis gli ha dato l’addio. Hollins si è limitato a confermare attraverso Associated Press.
Secondo quanto trapela dai piani alti della dirigenza, ovviamente in forma anonima, il mancato rinnovo di Lionel, in verità, non sarebbe poi stato una grossa sorpresa soprattutto dopo quanto accaduto a metà Febbraio. Infatti la nuova proprietà decise di cedere Rudy Gay e Hollins, in disaccordo con tale scelta, criticò apertamente la dirigenza. Sempre basandoci sulle indiscrezioni trapelate i Grizzlies, già riluttanti per l’accaduto a confermare Hollins, avrebbe poi interrotto ogni trattativa quando i Nuggets, alla vigilia dello scorso week-end, non hanno confermato George Karl (che di conseguenza è in cima alla lista delle preferenze targate Tennessee).
Concludiamo riportando una statistica abbastanza “singolare”. Quest’anno, o almeno sino a questo momento, sono stati ben sei gli allenatori ad essere esonerati nonostante abbiamo portato la loro squadra a disputare la post-season: George Karl (Denver Nuggets;), Lionel Hollins (Memphis Grizzlies), Vinny Del Negro (L.A. Clippers), P.J. Carlesimo (Brooklyn Nets), Larry Drew (Atlanta Hawks) e Jim Boylan (Milwaukee Bucks).