28/05/2013 - A nemmeno 24 ore dalla (brusca) fine di stagione (netta eliminazione 4-0 per mano degli Spurs) l’off-season dei Grizzlies inizia con i riflettori puntati su due elementi chiave della stagione appena conclusa: Lionel Hollins e Zach Randolph.
Come ripetuto in più occasioni per un allenatore non è facile farsi ascoltare dai propri giocatori quando ci si trova nell’ultimo anno di ingaggio e lo diventa ancora di più quando la dirigenza non intavola il discorso “rinnovo”. Benché Hollins si trovasse esattamente in questa situazione ha comunque allenato la squadra nel miglior dei modi ed infatti, nonostante il cappotto degli Spurs, è stato capace di far crescere il club raggiungendo le prime finali di Conference nella storia della franchigia. Tale impresa non passa di certo inosservata agli occhi delle franchigie alla ricerca di un nuovo volto a cui affidare la propria panchina a partire dalle due squadre con il roster pronto a raggiungere risultati importanti: Brooklyn Nets e Los Angeles Clippers. Secondo fonti anonime entrambi i sopracitati club entro le prossime 24 ore inviteranno Hollins ad un colloquio proponendogli un ingaggio pluriennale. Da parte sua Lionel, in più di un’occasione, si è detto innanzitutto fiducioso perciò interessato a rinnovare con la dirigenza di Memphis la quale ha confermato la scelta di puntare su di lui per continuare la crescita del club. Al momento, però, le parti non hanno mai intavolato il discorso estensione e l’eliminazione netta da parte dei Texani potrebbe complicare il raggiungimento di un accordo Hollins-Grizzlies.
Per quanto riguarda Randolph, invece, l’ex-giocatore di Blazers e Knicks ha ancora 34.3 milioni di dollari garantiti spalmati nei prossimi due anni dunque il suo stipendio ha un ruolo “importante” nel monte salari del club targato Tennessee. Introdotto il discorso stipendi “garantiti”, i Grizzlies attualmente hanno già impegnato oltre 60 milioni di dollari per quanto riguarda la stagione 2013/14 escludendo i quattro giocatori in scadenza 30 giugno 2013. Appartiene a questo insieme, però, uno degli obiettivi principali dell’estate 2013 di Memphis ovvero il difensore Tony Allen. Inserito nel primo quintetto ideale “All-Defensive Team” gli ex-Vancouver lo vogliono assolutamente confermare, ma la sua richiesta potrebbe essere troppo alta. A questo punto, nell’ottica di liberare spazio nel monte salari, Zach Randolph rischia di essere messo sul mercato. Subito dopo gara 4 Z-Bo ha commentato: “Vorrei ritirarmi come Grizzly e restare qui.”.
Al momento la dirigenza degli Orsi non rilascia dichiarazioni su nessuno dei due argomenti (Randolph- Hollins) dunque restiamo in attesa di svolgimenti.