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Oklahoma City Thunder

Westbrook torna a seguire la squadra ad Oklahoma City

Thunder
09/05/2013 - Russell Westbrook si è sottoposto all’intervento chirurgico al ginocchio che ha messo fine alla sua corsa nella post-season dopo appena due partite ed ora utilizzerà le stampelle per i prossimi due mesi circa. A renderlo noto è il diretto interessato, infortunatosi in gara 2 sbattendo il ginocchio contro quello di un avversario, rilasciando la prima conferenza stampa post-operazione.
E davvero dura, cavolo.” Esordisce Westbrook ai microfoni di uno dei maggiori network sportivi a Stelle e Strisce, proseguendo: “Non voglio lasciare la mia squadra da sola, voglio competere. Amo giocare e vorrei farlo in ogni singola partita della squadra a meno che non possa camminare. Questa volta, però, mi devo fermare perché senza il supporto di queste non riesco a farlo.” Dice indicando le stampelle che per ora lo hanno costretto a saltare 6 partite di post-season (record di 3 vittorie – 3 perse).
La sua assenza ha lanciato in quintetto il secondo anno Reggie Jackson e soprattutto “costretto” il tre volte miglior realizzatore della Lega Kevin Durant ad aumentare il rendimento ed a gestire più palloni. Da quando Russell è ai box, Kevin sta viaggiando a cifre fenomenali: 35.5 punti, 10.5 rimbalzi e 6.3 assists.
Abbiamo un gruppo di ragazzi davvero tosto e sono sicuro troveranno il modo di vincere senza di me. Il gruppo che abbiamo ha abbastanza talento per arrivare sino all’anello.” Continua nell’intervista Westbrook. “Se devo essere sincero penso che il nucleo del club sia insieme da abbastanza tempo per sapere come muoversi quando qualcuno si fa male, e penso che lo abbiano già dimostrato agli occhi di tutti.
L’operazione, almeno sino a quando avrà le stampelle, non gli permette di prendere l’aereo per seguire i colleghi in trasferta, ma allo stesso tempo non lo ferma dal supportarli durante le sessione di allenamento e di preparazione alle partite che si svolgono ad Oklahoma City. “Come playmaker e leader di questa squadra, il mio lavoro è quello di trovare il modo di aiutare tutto il gruppo. I miei compagni di squadra, lo staff degli allenatori e l’organizzazione sono tutti stati fin dal primo momento al mio fianco ed ora il mio compito e di restituire quanto ricevuto aiutandoli in ogni modo possibile.” Ed in effetti Russell ha davvero dato tutto se stesso cercando di stringere i denti e superare l’infortunio, ma alla fine ha dovuto arrendersi all’evidenza. “Ho giocato buona parte di gara 2 tutto su una gamba. Provavo a non sforzare il ginocchio cercando il modo per sentire meno male possibile e aiutare la squadra a vincere.” Afferma Westbrook ricordando gara due disputata per oltre due quarti (l’infortunio è avvenuto durante il secondo quarto) con la rotula dolorante.
Concludiamo ricordando che la riabilitazione del #0 inizierà quando potrà liberarsi dalla stampelle dunque fra 6/8 settimane circa.