Tre nomi nella "prima" lista dei Nets
Nets
Dunque al momento né Nate McMillan, né Jeff Van Gundy e tanto meno suo fratello Stan (i nomi più gettonati per il ruolo sino a ieri) fanno parte dei candidati intervistati a breve. Tuttavia, come gole profonde fanno sapere, lo diventerebbero solo se i primi tre (Jackson-Brown-Shaw) dovessero rifiutare la proposta di Prochorov. Un altro “secondo” potenziale favorito è Doc Rivers il quale, però, attualmente è sotto contratto con i Celtics. Questo implica che lui e/o la dirigenza (ammesso vogliano interrompere i rapporti) dovrebbero negoziare una buona uscita o comunque dargli il permesso per discutere di un nuovo ingaggio con altre squadre. In fondo alla lista, ma comunque sempre tra i preferiti, c’è lo storico coach degli Utah Jazz Jerry Sloan. Quest’ultimo, oltre a portarsi dietro un’esperienza pluridecennale, ha visto Williams crescere ed affermarsi nella NBA con la divisa dei Jazz perciò ha il vantaggio di conoscere già l’uomo franchigia dei Nets.
Da parte dei diretti interessati, ovviamente, non si registra nessun commento perciò gli unici restano quello di Billy King (GM dei Nets) e Phil Jackson. Il primo ha detto di voler contattare Phil telefonicamente nei primi giorni di questa settimana. Mentre l’ultima intervista di Phil, che si è impegnato come ”consulente” di Dumars nella ricerca di un nuovo capo allenatore da mettere sulla panchina dei Pistons, risale alla settimana scorsa dove disse di essere interessato a tornare nella NBA, ma in un ruolo tipo quello di Pat Riley a Miami (quindi nella dirigenza e non in “prima linea”).