Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie/video del
23/04/2013

Archivio News/Video

Indiana Pacers
Indiana Pacers

Paul George è il Giocatore Più Progredito 2012/13

Pacers
23/04/2013 - Dopo il premio di sesto uomo dell’anno, finito ieri nelle mani di J.R. Smith, oggi sono gli Indiana Pacers a presentarsi in conferenza stampa per consegnare il trofeo di Giocatore più Progredito 2012/13 alla loro ala Paul George. Trascorsa tutta la scorsa estate a migliorare ogni aspetto del suo gioco, il talento di Fresno State, ha centrato a tutti gli effetti l’obiettivo ottenendo ben 52 prime posizioni delle 120 disponibili per un totale di 311 punti. Più del doppio rispetto al secondo qualificato Greivis Vasquez degli Hornets (13 primi posti) e senza paragoni con il gradino più basso del podio occupato da Larry Sanders (10 primi posti e 141 punti).
Penso di poter giocare a livelli di MVP, penso sia un obiettivo raggiungibile.” Ha affermato George mentre ritirava il premio, proseguendo: “Per me, si basa tutto nell’essere consistente e nell’avere la giusta mentalità con cui affrontare le partite.
Il trofeo, per chi non lo conoscesse, viene dato al giocatore che da una stagione all’altra migliora in modo netto le proprie cifre aiutando anche la squadra in cui milita a crescere. Nel caso di George il premio, lo scorso anno dato a Ryan Anderson degli Orlando Magic, è più che giustificato: nel 2011/12 aveva concluso con 12.1 punti, 5.6 rimbalzi, 2.4 assists, quest’anno è salito d’intensità con 17.4 punti, 7.6 rimbalzi, 4.1 assists e 1.8 recuperi. Il suo maggiore contributo è stato a dir poco decisivo perché i Pacers non avvertissero l’assenza di Danny Granger. Fra l’altro quest’ultimo nel 2008/09 era stato proprio eletto Giocatore più Progredito. Sempre guardando al passato dei Pacers George è il quarto giocatore di Indiana ad ottenere tale nomina dopo il sopracitato Granger, Jermaine O’Neal (2001/02) e Jalen Rose (stagione 1999/00).
Concludiamo ricordando che il nome di George potrebbe tornare d’attualità nella consegna dei prossimi premi individuali per via del suo immenso contributo in difesa. Infatti Paul è l’unico giocatore di tutta la lega a contare almeno 140 palle recuperate e 50 stoppate dunque viene considerato come uno dei “papabili” per la vittoria di Difensore dell’Anno (anche se il più quotato pare essere Marc Gasol dei Grizzlies).