Doug Collins (forse) vicino al capolinea dell'esperienza 76ers
76ers
Oggi la delusione per il mancato risultato si riflette su tutta la squadra con un accento, almeno secondo quanto trapela da fonti anonime, verso l’allenatore. Il rapporto fra Collins, 62 anni, e la dirigenza dei Bianco-Rossi sembra essere ai ferri corti da tempo e anche la risposta dell’attuale coach in una recente intervista, dove gli si è chiesto cosa ne pensasse della prossima stagione, non fa presagire nulla di buono: “Sono assolutamente concentrato nelle ultime partite che ci restano ancora da giocare. Non ho alcun pensiero riguardante la prossima stagione. Non ci sono ancora arrivato.”
Da contratto Collins è completamente “garantito” per il 2013/14, nel quale incasserà un totale di 4.5 milioni di dollari, ma i progetti della dirigenza sarebbero quello di tagliare i ponti con un licenziamento o, ipotesi più gradita, con la negoziazione di una buona uscita. Non fa parte dei progetti, sempre basandosi su fonte anonime, l’ipotesi rinnovo dunque la Città dell’Amore Fraterno non vuole “sprecare” un’altra stagione lasciandolo alla guida di un team che già quest’anno lo ascoltava “poco” (il prossimo, con contratto, in scadenza lo ascolterebbe ancora meno) .
Dunque i progetti sono quelli di ripartire da zero con un nuovo volto a guidare i Sixers. “Penso sia finito con la fine della stagione. Se ne andrà. Deciderà di andarsene e la dirigenza gli andrà incontro perché in questo modo eviteranno di licenziarlo o lasciarlo ancora una stagione a raccogliere i fischi dei tifosi.” E’ l’affermazione di un informatore anonimo sul futuro di Collins apparsa in uno dei quotidiani più importanti di Philadelphia. Restiamo in attesa di svolgimenti.