Howard e L.A. puntano a chiudere con un 9-0
Lakers
“Penso sia un’ottima opportunità.” Commenta Howard in riferimento al calendario senza però dimenticare la “delicata” situazione di L.A.: “Tutte le squadre daranno il massimo e cercheranno di ucciderci. Dobbiamo essere pronti per affrontare questa situazione. Dobbiamo scendere in campo ed essere da subito capaci di sfoderare il primo colpo quindi farne seguire altri.” Se il campionato finisse oggi i Lakers sarebbe esclusi dalla post-season, ad occupare l’ottavo piazzamento ci sono gli Utah Jazz (che in caso di pareggio farebbero i playoffs perché capaci di vincere più sfide dirette con Los Angeles), dunque DH12 e soci dovranno dare il massimo a partire dalla partita di stanotte contro i Mavericks. Il club Texano, oltre ad essere un serio pretendente per soffiare l’ultimo spot disponibile e accedere alla post-season (record attuale 49.3 contro il 51.4 dei Lakers), proviene da 4 vittorie nelle ultime 5 vittorie ovvero (quasi) l’esatto opposto dei Giallo-Viola (4 sconfitte nelle ultime 6 partite).
Inoltre il secondo club più vincente della NBA deve rapportarsi pure con gli infortuni: oltre a Metta Wolrd Peace (out fino a metà maggio), troviamo in lista infortunati Nash. Il canadese ha problemi all’anca che di conseguenza si ripercuotono sul muscolo adduttore della gamba. “Se c’è una cosa che può fermare una squadra dal raggiungere gli obiettivi che si era prefissata nel corso della stagione, quella cosa sono gli infortuni.” Commenta “Superman” prima di concludere: “Siamo stati colpiti dagli infortuni per tutti l’anno. Ogni volta che qualcuna torna e sembra che tutti stiano bene, qualcun’altro si fa male. Ma è proprio in queste occasioni che chi può giocare allora deve alzarsi e dare il massimo. Dobbiamo credere gli uni negli altri e fidarci perché possiamo davvero farcela.”