02/04/2013 - Nelle ultime circa due settimane di campionato gli Spurs cercheranno di difendere la propria leadership nella Western Conference, detengono il miglior record con circa 2 punti percentuali in più degli Oklahoma City Thunder, senza colui che negli anni è diventato un sesto uomo di “lusso”: Manu Ginobili. L’Argentino non si è presentato ieri sera per la sfida con i campioni in carica di Miami e nella conferenza post-partita (match vinto dagli Heat) Greg Popovich ha fatto luce sull’assenza.
Purtroppo il nativo di Baia Blanca soffre di uno stiramento all’adduttore della gamba destra, infortunio avvenuto nella partita con i Los Angeles Clippers della scorsa settimana, e secondo il parare dei medici dovrà restare a riposo (seguendo poi un’adeguata riabilitazione) per le prossime 3/4 settimane.
Durante il corso della stagione i Texani sono già stati capaci di “sopravvivere” all’assenza di Tony Parker (out 8 partite finite con un record di 6 vinte e 2 perse) dunque ora preparano alla lontananza del #20. Da quando si è unito a San Antonio, stagione 2002/03, Manu, a causa di svariati infortuni, ha saltato un totale di 151 partite terminate con il 64.2% di vittorie (97-54). Scendendo nel dettaglio delle ultime due stagioni nel 2011/12 gli Speroni hanno chiuso con 22-10 (68.8%) mentre quest’anno sono a quota 10-4 (71.4%). Con lui sul terreno di gioco il record complessivo è decisamente migliore: 526-200 (72.4%).
Concludiamo ricordando che Ginobili è il terzo miglior realizzatore dei Nero-Argento (quasi 12 punti di media a partita) e sforna 4.6 assists ad allacciata di scarpe.