Pronto l'ultimo assalto di Sacramento per trattenere i Kings
Kings
Sonics
Come riportato negli ultimi mesi i fratelli Maloof si sono accordati per vendere la loro fetta di azioni (il 65%) ad un gruppo di investitori provenienti da Seattle il cui scopo, fin dal primo momento, è stato quello di acquistare il team per portarlo nella Città della Pioggia e ridare vita ai Supersonics (spariti con il trasloco della squadra a Oklahoma City). David Stern ha ufficializzato l’accordo fra le parti che, come da regolamento, diventerà effettivo solo dopo una votazione di tutti e 30 gli attuali owner della NBA i quali sono chiamati anche ad esprimersi sulla domanda di trasferimento (in entrambi i casi deve arrivare il 50%+1 dei voti positivi – ovvero 16). L’incontrò sarà effettuato fra due settimane dunque Kevin, accompagnato da una rappresentanza degli investitori, nei prossimi sette giorni si recherà a New York con l’obiettivo di convincere NBA e Owner a votare contro il ri-collocamento della franchigia.
“Noi vogliamo che la gente di Seattle abbia una propria squadra e gli auguriamo il meglio possibile, ma noi vogliamo che ciò che ci appartiene resti a Sacramento. ” Ha affermato Johnson dopo il voto (7-2) con il quale il consiglio comunale ha dato il benestare al progetto di edificazione della nuova arena. “Andremo a New York per discutere della fattibilità del nostro piano e del mercato che gira intorno alla nostra squadra.” A spalleggiare l’ex-Suns troviamo quattro miliardari pronti a sborsare parte dei 448 milioni necessari alla costruzioni del nuovo complesso: Vivek Ranadive (magnate della Silicon Valley), Mark Mastrov (fondatore delle palestre “24 Hour Fitness”), Ron Burkle (co-owner dei Pittsburgh Penguins della National Hockey League) e Paul Jacobs (CEO della Qualcomm).
Come detto l’ultima parola spetterà agli owner e alla NBA dunque restiamo in attesa del verdetto ufficiale.