Hamilton-Bulls: il rapporto volge al termine
Bulls
“Si trova in uno stato sconosciuto. Non posso dire altro.” Esordisce Thibodeau ai microfoni di un emittente radiofonica della Wind City facendo presagire che si tratti di un infortunio non “facile”: “E’ qualcosa legato alla schiena e infortuni di questo tipo sono davvero molto delicati. Dobbiamo attendere e vedere. E’ l’unica soluzione.” Firmato lo scorso anno Hamilton risulta ancora sotto contratto per tutto il prossimo campionato quindi dovrebbe diventare free-agent nell’estate 2014. Tuttavia dei 5 milioni di dollari previsti per il 2013/14 ne risulta garantito, in caso di taglio da parte della dirigenza, “solo” uno.
Da qui nascono le voci secondo le quali i Bulls, appena ne avranno la possibilità, lo metteranno sul mercato e nel caso nessuno si facesse vivo per acquistarlo allora lo taglieranno. La decisione di “tagliare” i ponti con Rip nasce, almeno sempre basandosi su cosa affermano le gole profonde, dalle sue troppo precarie condizioni di salute. Infatti la dirigenza sarebbe anche felice del rendimento di Hamilton (10.2 punti, 43% dal campo, 2.4 assists e 1.8 rimbalzi a partita), ma il suo continuo “via vai” dall’infermeria non gli permette di fare la differenza ed inoltre costringe a continui cambi nel quintetto base che di conseguenza fa fatica a trovare la giusta intesa.
Ufficialmente nessuna delle due parti commenta la notizia della possibile frattura, dunque, restiamo in attesa di svolgimenti.