19/03/2013 - Sul team della Grande Mela si sta abbattendo una vera e propria pioggia di infortuni. Quello di più “rilievo” è ovviamente correlato al miglior realizzatore del team (nonché secondo migliore di tutta la lega con 27.5 punti ad incontro) Carmelo Anthony. L’ex-Nuggets ieri sera ha saltato la sua sesta partita delle ultime otto dei Knicks a causa dell’infortunio alla gamba. ‘Melo ha comunque voluto rassicurare i tifosi che il liquido estrattogli non proviene dal ginocchio, come alcune gole profonde ipotizzavano, ma piuttosto da un problema legato all’adduttore.
Il secondo nome “importante” della lista infortunati è quella del difensore dell’anno Tyson Chandler. Anche il campione NBA 2011 (con i Mavericks) ha saltato il match di ieri contro Utah a causa di uno stiramento ai muscoli del collo. Oggi, in via preventiva per togliere ogni dubbio, era schedulata una risonanza magnetica al collo in modo da capire se i problemi di Chandler siano solo passeggeri o possano essere una minaccia.
A prendere il posto di Chandler in quintetto ci ha pensato Kurt Thomas. Il giocatore classe 1972, 40 anni, ha stretto i denti e nonostante dei dolori al tallone del piede destro è rimasto in campo per 27 minuti giocando un ruolo importante soprattutto in difesa (3 stoppate). La causa del male al piede è stata scoperta solo oggi grazie all’uso dei raggi x ed ora pure Kurt si trova in lista infortunati a tempo indeterminato.
L’ultimo ad essersi fatto male è Jason Kidd: l’ex-uomo franchigia dei Nets ha lasciato lo spogliatoio dei Bianco-Arancio felice della vittoria (90-83), ma con la mano ed il polso sinistro fasciati. I raggi x, per fortuna, non hanno evidenziato nulla di rotto e con un paio di giorni il dolore dovrebbe andarsene ed il polso sgonfiarsi. L’infortunio, secondo quanto riferito da Kidd, sarebbe arrivato durante il terzo quarto mentre stava cercando di rubare un pallone.