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L.A. Lakers
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Caviglia Ko per Kobe Bryant

Lakers
14/03/2013 - La lotta per la qualificazione alla post-season dei Lakers si complica e non di poco dal momento che Kobe Bryant, il carro motore del club (nei 12 match post-All Star Game: 30.3 punti, 49.2% dal campo, 7 assists, 6.4 rimbalzi) , si trova out a tempo indeterminato. Le cause sono legate all’infortunio avvenuto meno di 24 ore fa quando contro gli Atlanta Hawks Mr.81 è uscito dal match zoppicando vistosamente (ma senza utilizzare le stampelle).
Sul punteggio di 94-92, +2 Atlanta, a -3.9 secondi dalla sirena Kobe ha cercato il tiro per forzare il match agli over time, ma gli Dei del Basket non accolto la sua preghiere e mentre atterrava dal jumper è finito sul piede di Dahntay Jones (il difensore incaricato di marcarlo) finendo al suolo causa distorsione della caviglia. Il club targato California, per dovere di cronaca, ha commesso fallo immediato e dalla lunetta i Falchi hanno messo i sigilli al match: 96-92. Come anticipato qualche riga sopra Il Black Mamba è uscito dallo stadio con le proprie gambe, senza l’utilizzo di stampelle, ma anche senza appoggiare il piede sinistro al suolo. Fortunatamente i raggi x non hanno evidenziato nulla di rotto, tuttavia ci sono concrete possibilità che debba saltare qualcuna delle prossime partite in calendario partendo da quella di venerdì contro il miglior club della Central Division: gli Indiana Pacers.
Da parte sua Kobe evita ogni speculazione limitandosi a scrivere sul proprio account twitter quali saranno i primi rimedi adottati per recuperare dall’infortunio: guardare film, riposare ed utilizzare del ghiaccio. “Compressione. Ghiaccio. Django, Zero Dark Thirty. This is Forty ed un ora di sonno” afferma Bryant il quale si è anche lamentato nel post-partita per la troppa “aggressione” subita da parte di Dahntay e soprattutto per la distorsione subita: “Gli arbitri dovrebbero proteggere di più i tiratori dai difensori che finiscono sotto di loro mentre tirano. Come giocare in difesa puoi sicuramente fare di tutto per bloccare il tiro, ma non puoi andare sotto a chi sta tirando. E’ una giocata pericolosa per chi tira.”Jones, che in passato ha già avuto diverse ruggini con Bryant ( risalenti ai playoffs 2009 quando faceva parte dei Nuggets), ha subito replicato su twitter: “Il reply non mente. La caviglia si è slogata quando lui era già a terra dopo che la gamba gli aveva fatto perdere l’equilibrio. Io non ho mai provato a fargli male”.