11/03/2013 - L’ultima volta che abbiamo parlato di Derrick Rose era in relazione alla partita contro gli Indiana Pacers dove l’ex-MVP si era seduto a bordo campo (in “borghese”) incitando e consigliando i compagni. Si trattava della prima apparizione di D-Rose sul parquet ed in molti avevano ipotizzato questo come il primo passo per il suo rientro. Però coach Thibodeau aveva subito sottolineato che, a differenza da quanto affermato dai mass-media, non c’era ancora alcuna data certa per il rientro. Nonostante le parole dell’ex-Celtic i giornalisti sono comunque tornati alla “carica” durante lo scorso week-end riportando, per l’ennesima volta, la notizia del “nulla osta” dato dallo staff medico a Rose per ritornare in campo senza dover temere ricadute nell’infortunio al ginocchio. A dispetto della luce “verde”, però, il #1 dei Tori continua a latitare alla voce “ritorno” ed i giornalisti hanno iniziato a domandarsi il perché.
Probabilmente deciso a placare sul nascere un “via vai” di voci non fondate, Rose, ha incontrato uno dei maggiori network americani per spiegare la propria situazione. Secondo quanto questo riporta i problemi non sarebbero più legati al ginocchio quanto all’adduttore della gamba: da oltre un mese Derrick si allena in partite complete (quindi senza restrizioni sui contatti), ma dopo questi allenamenti il suo adduttore risulta sempre “on-fire” e resterà fermo sino a quando non gli passerà questo dolore. Dunque l’affermazione dovrebbe spazzare via ogni altra ipotesi (ginocchio non al 100% o bisogno di un secondo intervento chirurgico) anche se la “linea” di Coach Thibodeau resta immutata: “Per i nostri ragazzi, adesso come adesso, la cosa più importante e giocare, migliorarsi e concentrarsi su quali sono i nostri avversari più prossimi. Per quanto riguarda Derrick lui deve concentrarsi sulla riabilitazione. E fino a quando non ci saranno dei cambiamenti il nostro modo di fare resterà questo.”