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20/02/2013

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Chicago Bulls
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Primi segni positivi dalla riabilitazione di D-Rose

Bulls
20/02/2013 - Prima del All-Star Game Derrick Rose aveva “allarmato” i tifosi dei Bulls, e gli amanti della Nba in generale, dicendosi ancora lontano dall’ipotizzare una data per il suo rientro sul terreno di gioco. Infatti, nonostante i medici gli avessero dato il proprio nulla osta per prendere parte ad un allenamento completo, D-Rose continuava a sentire il ginocchio debole quindi risultava limitato nei movimenti (non riusciva a schiacciare) e negli esercizi (al massimo disputava partita 3 vs 3 senza contatti). Incerto sulle proprie condizioni fisiche era arrivato ad ipotizzare un rientro non prima di sentirsi al 110% quindi senza escludere di saltare tutto il campionato 2012/13 e ripresentarsi per l’avvio della prossima stagione. Trattandosi di un infortunio molto grave, lacerazione dei legamenti (avvenuta lo scorso aprile nella prima partita di playoffs), l’unica soluzione sembrava attendere un segno positivo dalla riabilitazione che, considerata la recente intervista, è incredibilmente arrivato all’inizio di questa settimana.
Prima della partenza dei Bianco-Rossi per New Orleans, match d’esordio dei Bulls nella seconda parte di campionato, Rose si è recato al Berto Center di Chicago dove si è allenato con i colleghi. Oltre a svolgere la sua solita routine di esercizi, però, per la prima volta da quasi un anno è sceso in campo in un match cinque contro cinque senza limitazioni. “Non sono ancora sicuro di quando giocherà, ma posso dirvi che è pronto a farlo” ha commentato una fonte che preferisce restare anonima. Il collega Kirk Hinrich, rientrato dopo aver saltato sette partite a causa di dolori al gomito, e coach Thibodeau confermano: “Ha giocato circa sette, otto minuti di una partita completa. E’ stato in grado di scendere in campo, ed è andato bene. Di sicuro questo lo ha aiutato molto, soprattutto mentalmente a guadagnare fiducia” ha affermato l’ex-Haws, mentre Tom dichiara: “Ha fatto gli stessi esercizi di tutti gli altri. Un allenamento normale.” Ora, sperando arrivi presto come questa, non ci resta che attendere la prossima buona notizia sul numero 1 di Chicago.