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15/01/2013

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Dallas Mavericks
Dallas Mavericks

Mavs: aperta la Bank of Cuban

Mavericks
15/01/2013 - Nei prossimi (circa) 30 giorni i Dallas Mavericks cercheranno di fare tutto il possibile per mettere in piedi una trade mirata a migliorare le sorti del club Texano che sta compilando un record di appena 16 vittorie e ben 23 sconfitte. Il mercato chiuderà il 21 Febbraio e Cuban a tale proposito ha fatto sapere che la “Bank of Cuban” è aperta: “Ci sono il 100% delle chance che ci muoveremo in modo aggressivo per migliorare la squadra. Non mi interessa se ci rimettiamo dei soldi. Vogliamo fare uno scambio mirato a migliorarci, ma di sicuro non faremo una trade tanto per fare. Ci muoveremo solo se ne varrà la pena.” La decisione di non rinnovare buona parte degli elementi chiave capace di vincere il titolo del 2011 (Kidd e Chandler su tutti) ha dato ai Texani circa 10 milioni di dollari di spazio nell’attuale monte salari che potrebbero essere utilizzati per assorbire anche contratti “pesanti”. In origine questi soldi, come ha fatto sapere Dirk Nowtizki, si pensava di utilizzarli per andare a caccia di alcuni dei giocatori più ricercati della lega (leggi Deron Williams, Chris Paul e Dwight Howard), ma tutti e tre hanno trovato una loro sistemazione (rispettivamente Nets, Clippers, Lakers) e difficilmente (almeno per quanto riguarda CP3 e DH12 – Williams è legato a lungo termine con Brooklyn) la lasceranno questa estate. Da questa situazione di squadra “mediocre” è nato il malcontento di Nowtizki che la scorsa settimana ha fatto un po’ da portavoce del club dichiarandosi infelice dell’attuale record dei Mavs, ma soprattutto dello “stagnare” della campagna acquisti. Alla notizia dell’apertura della “Bank of Cuban” il tedesco campione NBA 2011 replica: “Sono ovviamente felice di sapere che cercheranno di renderci più competitivi. Era quello che mi avevano promesso quando ri-firmai nel 2010. Volevo essere sicuro che fossero sempre ben disposti ad investire risorse per mantenere alto il livello della squadra in modo da competere ogni anno ai massimi livelli, ovviamente non immaginavo che l’anno seguente sarebbe arrivato il titolo. Questo è stato un grandissimo evento, ma il nostro piano era comunque quello di avere una squadra capace di competere ai massimi livelli per tutti i 4 anni della mia estensione. Ora staremo a vedere cosa accadrà.