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08/01/2013

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Boston Celtics
Boston Celtics

New York Knicks
New York Knicks

Melo-KG: il diverbio sembra chiarito

Celtics

Knicks
08/01/2013 - Il match tra Knicks e Celtics avvenuto ieri notte continua a far di parlare di se non tanto per l’inattesa (considerato il record di quest’anno) vittoria di Boston al Madison Square Garden, ma piuttosto per quanto accaduto fra ‘Melo e KG. Nei minuti finali del match, quando la tensione era alle stelle ed il risultato ancora in bilico, i due si sono scambiati una serie di “apprezzamenti” che è costata ad entrambi un fallo tecnico. Al suono della sirena finale ‘Melo, sconfitto, piuttosto di recarsi nei propri spogliatoi ha imboccato il tunnel di quello degli avversari arrivando sino davanti alla porta dei Celtics quindi, stando a quanto trapela da fonti anonime, avrebbe iniziato ad inveire contro KG invitandolo ad uscire. Non contento, visti gli scarsi risultati (l’ex-Wolves è rimasto negli spogliatoi), Anthony si è cambiato in fretta e furia per poi piazzarsi davanti all’autobus dei Celtics sempre in attesa dell’arrivo di Garnett. Addetti della sicurezza, polizia e Coach Woodson sono subito intervenuti riuscendo a far desistere Anthony che quindi si è ritirato evitando incontri/scontri con KG. Intervistato oggi, durante la sessione di allenamento, l’ex-Nuggets spiega cosi il proprio gesto: “Volevo parlare con Garnett. Penso che entrambi avessimo bisogno di incontrarci per chiarire quanto accaduto in campo e vedere quale fosse il problema. Non era per fare una rissa, era solo per scambiare due parole, chiarire l’accaduto e discuterne come due uomini adulti.” Secondo una gola profonda i due avrebbero poi “chiarito” ogni “dubbio” al telefono, tuttavia cosa abbia mandato su tutte le furie ‘Melo resterà fra lui e KG: “Ci sono alcune cose che semplicemente non devi dire come uomo ad un altro uomo. Penso lui abbia oltrepassato questa linea.” Spiega Anthony che poi conclude: “Adesso ci siamo capiti, abbiamo gestito la situazione e non penso che nessuna debba sapere cosa ci siamo detto fra noi. La situazione è stata gestita.” Da parte della NBA al momento non si registra nessuna reazione, ma nessuno dei due pare aver violato il regolamento per essere soggetto a sospensione (1 solo fallo tecnico a testa e nessun contatto fra i due).