05/12/2012 - In lista infortunati da oltre due mesi John Wall, l’uomo immagine dei Washington Wizards nell’era post-Areanas, attualmente non è ancora pronto a riprendere gli allenamenti quindi a Coach Randy Wittman non resta che considerare il proprio miglior giocatore out a tempo indeterminato. Il 28 settembre scorso a Wall era stata diagnostica una frattura da stress nella rotula del ginocchio sinistro ed i medici avevano stimato il tempo necessario per il recupero in 60 giorni. Trascorsi oltre due mesi (per la precisione 2 mesi ed una settimana) e senza nessun informazione dall’infermeria i giornalisti, prima del match contro i Miami Heat, hanno domandato a Witmann quali fossero le condizioni attuali di Wall. A quanto pare la prognosi è stata troppo ottimistica: “Non c’è nessuna data stabilita per il ritorno di John. Non posso darvene una. Non so cosa vi aspettavate da me come risposta, ma questa è la realtà.” Sinora John non si è sottoposto a nessun intervento chirurgico perché i medici speravano di vedere la frattura saldarsi grazie ad un periodo di riposo/riabilitazione. Al momento, però, non ci sono informazioni nemmeno su questo fronte (se sarà necessario l’intervento chirurgico). “Al momento stiamo andando avanti con la sua riabilitazione. Non scende in campo per allenarsi. Quando lo fa è per seguire il percorso di riabilitazione o per sessioni di tiro, ma non sta progredendo dal punto di vista di prendere parte ad un allenamento parziale o completo. Fino a quando non avverrà questo momento non siamo in grado di stabilire nessuna tabella di marcia per il suo ritorno.” L’assenza del giocatore selezionato al draft 2010 con il numero 1 si fa parecchio sentire fra le fila dei Wizards che con l’inaspettata vittoria di ieri sera sugli Heat hanno appena raggiunto la seconda “W” della stagione mentre le sconfitte sono state 13. L’avvio complessivo 0-12 è stato il peggiore nella storia della franchigia dei Washington Wizards.