02/12/2012 - Il week -end NBA è stato dominato dai San Antonio Spurs protagonisti non tanto sul terreno di gioco quanto su buona parte dei mass-media a Stelle e Strisce. Tutto è nato dal match di giovedì sera quando lo storico coach dei Nero-Argento Gregg Popovich non ha utilizzato Tim Duncan, Tony Parker e Manu Ginobili perché tutti e tre erano stato “rispediti” in Texas a godersi un giorno di riposo. Trattandosi di un match in diretta nazionale e di una certa importanza, contro i Miami Heat, la scelta di Popovich ha immediatamente suscitato scalpore arrivando in breve tempo alla massima rappresentanza della NBA ovvero David Stern. Appena appresa la notizia Il commissioner, ancor prima della palla a due, diramò un comunicato stampa nel quale in prima battuta si scusava con tutti i fans della NBA ed in particolare a quelli presenti nel palazzetto di Miami quindi prometteva sanzioni notevoli in arrivo per i Nero-Argento citando come motivazione il disservizio dato alla Lega e ai fans. In verità, nonostante l’assenza dei tre uomini immagini Texani, gli Spurs sono rimasti in partita sino all’ultimo minuto venendo sconfitti di una manciata di punti (105-100 il risultato finale). A prescindere dalla qualità del match (ottima), però, Stern ha fatto seguire le azioni alle parole infliggendo una multa da 250.000 dollari nei confronti degli Speroni. Greg, prima del match di ieri contro i Grizzlies (stessa division di San Antonio ed una delle squadre più “hot” di questo avvio di stagione), commenta cosi la multa di Stern: “Sono davvero deluso da questa decisione. Io agisco dalla mia prospettiva che è quella dell’allenatore. Invece penso la lega agisca dalla loro prospettiva che sarebbe quella del business. Questo riflette le azioni intraprese nei confronti del nostro club. ” Trascinati dalle loro tre stelle, complice forse il giorno di riposo extra, gli Spurs sono stati in grado di battere Memphis 99-95 e al termine del match i giornalisti sono tornati sull’argomento domandando a Popovich se in futuro valutasse ancora di fare riposare i suoi migliori uomini. La risposta dell’ex-agente Cia è stata concisa quanto esauriente: “Non ne ho idea. Non ho la sfera di cristallo.”