29/11/2012 - Dopo aver ritrovato Kevin Love i Wolves a breve potrebbero giovare di un altro giocatore chiave che sinora è rimasto fermo: Ricky Rubio. Il giovane play spagnolo lo scorso 9 Marzo, match contro i Los Angeles Lakers, fu costretto a terminare prematuramente la propria stagione da rookie a causa della lacerazione di un tendine nel ginocchio sinistro. Immediatamente finito sotto i ferri Rubio ha trascorso tutta l’estate, saltando l’appuntamento olimpico a Londra, fra riposo e riabilitazione ed oggi i medici dei Lupi gli hanno dato il via libera per allenarsi senza “limitazioni”. Al momento, come ci tiene a precisare lo staff medico, non c’è ancora nessuna data stabilita per il suo rientro in azione, ma comunque la notizia è sicuramente positiva per i Wolves le cui ambizioni per il 2012/13 sono quelle di concludere con un piazzamento fra le migliori otto della Western Division (quindi fare i playoffs – traguardo che manca da quasi ormai 10 anni). “Dobbiamo solo permettergli di allenarsi per le prossime due/tre settimane e vedere come reagisce e risponde agli sforzi.” Afferma Coach Rick Adelman che prosegue: “Sentiamo molto la sua assenza. Una volta che l’abbiamo perso ci siamo accorti di come fosse importante il suo impatto su tutta la squadra perché si tratta di un leader e non solo nella parte offensiva del campo. Difende molto meglio di tante guardie in questa lega e migliora chi gli sta intorno.” Come detto la notizia è una boccata d’aria fresca per i Wolves che ultimamente, ad eccezione del ritorno di Love, si erano abituati a comunicati stampa diametralmente opposte: Chase Budinger si è strappato il menisco; Brandon Roy è out a tempo indeterminato a causa del riaccendersi dei problemi (cronici) alle ginocchia; Andrei Kirilenko ha saltato l’ultimo match per dolori alla schiena.