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Memphis Grizzlies
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Orlando Magic
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Washington Wizards
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Arenas segue T-Mac in Cina

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23/10/2012 - Visto (marginalmente) in azione lo scorso campionato con i Memphis Grizzlies Gilbert Arenas, finito ai margini della Lega, è ad un passo dall’accordarsi con il club dei Guangdong Southern Tigers della China Basketball Assocciations (CBA) dove avrà la possibilità di giocare al fianco di McGrady. La carriera NBA di Agent Zero, come veniva chiamato ai tempi d’oro di Warriors e Wizards, ha iniziato il proprio declino del 2007/08 con gli infortuni alla ginocchia (ed i conseguenti interventi chirurgici) che lo costrinsero a disputare appena tredici match nel 2007/08 e due nel 2008/09. Rientrato, senza mai convincere di aver recuperato al 100%, nel 2009/10 il suo campionato si interrupe dopo 32 partite questa volta, però, per un motivo molto più grave di un infortunio: sospensione indetta dalla lega in seguito alla violazione delle regole NBA e soprattutto dello stato di Washington. Per “convincere” il collega Crittenton a pagare un debito di poker, Arenas, portò nello spogliatoio dei Wizards delle pistole. Benché fossero scariche il gesto ha violato il regolamento NBA (vietato introdurre armi da fuoco nello spogliatoio) e quelle del District of Columbia (dove, per motivi di sicurezza, è vietato il trasporto non autorizzato di qualsiasi arma da fuoco). Finito sotto processo Gilbert scontò 30 giorni in carcere e fu “condannato” ad eseguire dei lavori socialmente utili. Nel 2010 gli Stregoni, decisi a ripulire la “facciata” del club, dopo 21 incontri lo scambiarono con i Magic sua ultima vera opportunità di mostrarsi il giocatore pre-incidente giudiziario /pre-infortunio. Purtroppo Arenas in 49 match, 21.8 minuti di media ad incontro, risultò ben al di sotto delle aspettative (8 punti, 3.2 assits 2.4 rimbalzi) ed a fine campionato i Magic invocarono nei suoi confronti la regola dell’amnistia. Come già detto a Memphis, 2011/12, non lasciò alcun segno e nonostante gli sforzi estivi (si è allenato nella sua città natale - Los Angeles - anche in compagnia di Lakers e Clippers) nessuna franchigia, un po’ perché spaventate dal passato “difficile” e un po’ dall’età ormai non più rosea (30 anni), si è fatta viva con la seria intenzione di proporgli un’offerta. Da qui nasce l’idea di Agent Zero per quanto riguarda il trasferimento in Cina dove con l’ex-compagno di Lega McGrady cercherà di spodestare dal titolo di campione i Beijing Ducks (club dove milita, da ormai 3 anni, Stephon Marbury – autore di 41 punti in gara 5 della finale). Inutile dire che l’obiettivo di Arenas coincide con quello di T-Mac: vincere il titolo CBA, ma soprattutto mostrare al mondo di essere ancora in grado di competere ai massimi livelli e quindi (finita la stagione nel Sol Levante) ottenere un ipotetico ingaggio NBA.