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Portland Trail Blazers
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Dallas Mavericks
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Terry Stotts è il nuovo coach dei Blazers

Blazers

Mavericks
08/08/2012 - Il posto di allenatore dei Portland Trail Blazers da oggi appartiene a Terry Stotts che fino alla scorsa stagione era impegnato con Rick Carlisle sulla panchina dei Mavs nelle vesti di assistente specializzato alla fase offensiva di Nowitzki e soci. Il nome di Stotts, come avevamo riportato le scorse settimane, era emerso fra quelli più “papabili” al ruolo di coach dei Blazers ed a tale riguardo Rick Carlisle lo aveva “sponsorizzato” elogiandolo in pubblico per l’ottimo lavoro svolto in Texas. Dopo averci riluttato sopra ed aver discusso con tutti i componenti della dirigenza (owner Paul Allen incluso), alla fine, Stotts è stato scelto come coach a discapito dell’altro finalista Kaleb Canales, visto in azione nell’ultima parte dello scorso campionato quando prese il posto di McMillan (licenziato) e chiuse le ultime 23 partite con un record di 8-15. Canales fa parte dell’organizzazione dei Bianco-Rossi da quasi 10 anni (per l’esattezza dal 2004/05) dunque è possibile che i Blazers lo mantengano nel proprio organico come vice allenatore o con una nuova mansione. “Terry fa parte dell’elite per quanto riguarda il coordinamento degli attacchi nella NBA, è dotato di esperienza maturata con più organizzazioni ed ha giocato un ruolo fondamentale nel portare i Dallas Mavericks al titolo di campioni Nba 2011” esordisce il GM Neil Olshey, nella conferenza stampa indetta per introduzione al pubblico Terry Stotts, e prosegue: “abbiamo parlato con lui e capisce quali siano i piani futuri di questa franchigia inoltre li condivide appieno e siamo sicuri che ci aiuterà a creare il giusto ambiente con il quale andare alla caccia di un titolo.” Concludiamo ricordando che Stotts ha già avuto esperienza da capo allenatore sulle panchine di Atlanta Hawks e Milwukee Bucks dove finì con un record di 114-168. La sua migliore stagione risale al 2005/06 quando proprio alla guida dei Bucks terminò con un record 40-42 valido per un piazzamento nella post-season (eliminazione 4-1 per mano dei Pistons).