15/07/2012 - Dopo essersi incontrato con svariati team Eric Gordon, free-agent con restrizioni degli Hornets (dove è arrivato l’altranno dai Clips come contropartita di CP3), aveva detto di voler trasferirsi a Phoenix quindi, coerente con il proprio pensiero, un paio di giorni fa ha siglato un’offerta con i Suns. Nelle condizioni di free-agent con restrizioni, però, il suo club di appartenenza aveva tre giorni per trattenerlo pareggiando l’offerta ed è proprio ciò che oggi hanno fatto i “Calabroni”. Nonostante Gordon abbia cercato di convincere NOLA a lasciarlo andare, la nuova dirigenza (subentrata alla NBA a metà della scorsa stagione) continua a credere in lui come in un elemento fondamentale su cui posare le basi del club quindi gli pagherà 58 milioni di dollari nei prossimi 4 anni. “Quando si parla di NBA c’è sempre un coefficiente di business soprattutto quando si discute di nuovi contratti. Comunque ho apprezzato e continuerò ad apprezzare il sostegno dei fans di New Orleans.” Sono state le prime parole del “trattenuto” Gordon che quindi conclude: “Risolti i problemi contrattuali adesso mi dedicherò solo ed esclusivamente a dare il meglio possibile in campo in modo da aiutare al massimo i progetti della squadra.” Mentre Lon Babby, presidente dei Suns, lo ringrazia comunque per aver provato ad unirsi al progetto dei nuovi Phoenix nell’era post-Nash: “Adesso come adesso siamo davvero delusi di sapere che Eric non potrà fare parte dei Suns. Ma non abbiamo nessun risentimento nei suoi e nei nostri confronti perché abbiamo fatto tutto ciò che le regole ci permettevano per portarlo a Phoenix.” Restando in tema “Soli” adesso, con Gordon accasato a NOLA, gli altri free-agent a salire nella lista di preferenze sono O.J. Mayo e Courtney Lee e Goran Dragic.