09/07/2012 - Mentre Orlando valute le offerte di Nets e Cleveland, di cui leggete nell’altra news, prosegue comunque la propria campagna acquisti e dopo aver trovato un accordo con Jameer Nelson (rinnovato) ha deciso di tagliare i ponti con Ryan Anderson. Il 2012/13 rappresenta la quinta stagione per Ryan che ha vissuto nell’ultimo campionato la miglior annata della sua (per ora beve) carriera. Scendendo nel dettagli della stagione 11/12, Ryan, è stato capace di mettere a referto le migliori cifre per punti (16.1), rimbalzi (7.7), percentuale dal campo (43.9%) e percentuale dalla lunetta (87.7%). Rispetto al 2010/11 Anderson ha migliorato di 5.5 la media punti a partita e di 2.2 i rimbalzi. Grazie a numeri simili è stato eletto giocatore più progredito 2011/12 e con questa carica si è presentato sul mercato nelle vesti di free-agent con restrizioni. Facile intuire come molte franchigie si siano interessate a lui, ma prima di proporgli un’offerta attendevano le mosse di Orlando per capire sino a che punto erano pronti a pareggiare l’offerta. Decisi a smuovere le acque i primi a “buttarsi” sono stati gli Hornets facendo sapere di essere pronti a dargli un ingaggio della durata di 4 anni per un totale fra i 34 ed i 36 milioni di dollari. Appresa la notizia la dirigenza dei Magic ci ha riflettuto sopra quindi ha telefonato a NOLA proponendo a sua volta un affare: un sign and trade di Ryan Anderson come contropartita del giovane Gustavo Ayon. Gli Hornets hanno accettato perciò appena possibile (da dopo domani) le parti avranno la possibilità di portare a termine l’affare. Ayon, nativo del Messico, gioca nella posizione di centro e nonostante abbia 27 anni ha appena perso lo status di rookie perché sino a dodici mesi fa militava nella lega Spagnola. Nel 2011/12 con la divisa degli Hornets ha disputato 24 partite producendo 5.9 punti e 4.9 rimbalzi in 20 minuti di utilizzo.