Lo Staples Center si prepara ad una "maratona" di eventi
Clippers
Lakers
Il mattino di domenica 20 Maggio davanti allo Staples Center sarà allestito l’arrivo della corsa in bici “Amgen Tour” con tifosi e ciclisti attesi per le ore 11:30. Mezz’ora più tardi (12:00) andranno di scena i Los Angeles Kings contro i Phoenix Coyotes nella quarta partita delle finali di conference della National Hockey League (i Kings, contro ogni aspettativa in quanto qualificatosi con l’ottavo piazzamento alla post-season, sono avanti 3-0 nella serie). La giornata si concluderà poi alle 19:30 con lo Staples di nuovo adibito a palazzetto NBA nelle vesti di casa dei Clips. La preoccupazione dello staff nasce tutta dai tempi necessari a trasformare l’arena dalla configurazione NHL a quella NBA passaggio che richiede, nella migliore delle ipotesi, un totale di 2 ore e 15 minuti. Fra il match dei Kings e quello dei Clips in teoria ci sono circa 4 ore, ma in caso di pareggio i tempi regolamentari potrebbero non bastare a decidere le sorti di gara 4 e le regole NHL (a differenza dalla stagione regolare) prevedono tempi supplementari ad oltranza sino a quando non viene fatto un goal da una delle due squadre (regola della Sudden Death). “Dobbiamo essere pronti. Non è stata una mia decisione e non so cosa potrebbe verificarsi se il match dei Kings dovesse prolungarsi sino alle ore 17:00 o 17:30. In tale caso non saremmo di sicuro in grado di riallestire lo stadio per le 19:30 e dovremmo fare del nostro meglio per gestire la folla. Potenzialmente ci saranno 20.000 tifosi dei Kings in uscita con altrettanti in attesa di entrare. Questi ultimi, però, non potranno farlo sino a quando non sarà pulito e riallestito lo stadio.” Confessa ancora Zeidman ai giornalisti aggiungendo di essersi già messo in contatto con direttori di gara ed emittenti televisive nell’ipotesi il match Kings-Coyotes dovesse prolungarsi ad oltranza (nella NHL dei tempi moderni il match più lungo risale al 2000 quando Flyers e Penguins disputarono 5 over time da 20 minuti l’uno per decidere le sorti di un match): “Se dovessi esprimermi usando i termini del meteo allora direi che ci sono tutti gli ingredienti per avere la tempesta perfetta. Anche se questa, più che una tempesta, ha la dimensioni di uno tsunami. Penso alla fine l’NBA deciderà un termine ultimo entro il quale accettare l’inizio del match e nel caso non possa essere rispettato allora si sposterà la sfida a lunedì sera. Penso sia l’unica soluzione.”