17/05/2012 - L’ufficio centrale della NBA ha annunciato l’emissione di due sanzioni: una in direzione di Andrew Byunm e l’altra per Devin Ebanks. Bynum deve pagare 15.000 dollari di multa per non essersi presentato alla conferenza stampa schedulata per il 15 Maggio dopo la sessione d’allenamento a Oklahoma City in vista della seconda partita della serie (disputata stanotte e persa dai Lakers). Nella disastrosa gara 1, vittoria di quasi 30 punti (119-90) dei Thunder, Bynum è riuscito comunque a distinguersi fra i più produttivi dei Giallo-Viola con 20 punti e 14 rimbalzi, tuttavia ha deciso di saltare l’incontro con i media. Da regolamento chi salta (senza una giusta causa) l’incontro con la stampa deve pagare una multa. “Sono situazioni che accadono.” Afferma il coach dei Lakers Mike Brown intervistato sulla scelta di Andrew. “Comunque i ragazzi pagano il prezzo o le conseguenza delle proprie scelte. Non possiamo farci molto, se non andare avanti.” Per Bynum si tratta della seconda sanzione del 2011/12 a causa della proprio “condotta indisciplinata”, dopo la prima arrivata ad inizio stagione (in quel caso Andrew fu multato “internamente” dai Lakers per non essersi presentato ad un incontro con il GM Mitch Kupchak).
Per quanto riguarda Devin Ebanks, invece, l’ammenda da pagare è di 25.000 dollari ed è collegata ai fatti accaduti alla fine di gara 1. A 2.18 dallo zero assoluto, con il risultato ormai in cassaforte per Oklahoma City ed i giocatori della panchina a spartirsi i minuti finali, gli arbitri hanno chiamato un fallo di Cole Aldrich ai danni di Josh McRoberts. Il fischio ha fatto nascere delle tensioni fra Royal Ivey e Devin Ebanks i quali a loro volta, andati in escandescenza per qualche parola di troppo, sono stati espulsi. Prima di lasciare il terreno di gioco, però, Ebanks ha voluto sottolineare il proprio “disappunto” con frasi poco “carine” nei confronti degli arbitri ed è proprio in questo comportamento che troviamo le cause della sanzione di 25.000 dollari.