12/05/2012 - Domenica sera il calendario dei playoffs prevede per le ore 15:30 (in Italia saranno le 21:30) il debutto della serie fra Heat e Pacers nelle semi finali della Eastern Conference. Stando a quanto riferito dalla dirigenza degli Heat, però, gli ingressi dell’American Airlines Arena apriranno già un paio d’ore prima perché club ed Nba hanno un annuncio “speciale” da fare ai propri tifosi. Ufficialmente nessuno scende nei dettagli di cosa sia questo annuncio “speciale”, ma secondo gole profonde a vedere il match ci sarà pure il commissioner della Lega David Stern chiamato a consegnare l’ MVP, ovvero il trofeo individuale più ambito di ogni anno, a LeBron James. Per l’ex-Cavs si tratterebbe della terza elezione ad MVP vinta nel giro di quattro anni e lo porterebbe ad essere l’ottavo giocatore nella storia della NBA ad ottenere tre di questi premi. Sinora a riuscirci sono stati in sette: Kareem Abdul-Jabbar, Michael Jordan, Bill Russell, Wilt Chamberlain, Larry Bird, Magic Johnson e Moses Malone.
Intervistato un paio di settimane fa proprio sull’eventualità di essere nuovamente rieletto a miglior giocatore della Lega, James rispondeva: “Sarebbe sbalorditivo ed umiliante allo stesso tempo” riferendosi al fatto che il suo obiettivo principale, nonostante ogni anno cerchi di confermarsi come il migliore, continui incessantemente ad essere quello sinora sempre fallito ovvero vincere l’anello di campione. “Il mio scopo principale è la squadra.” proseguiva nell’intervista LBJ spiegando poi la sua teoria sul gioco di squadra: “ Lo è da quando iniziai a giocare a basket da bambino: prima viene la squadra. La prima volta che giocai di squadra non perdemmo nemmeno una partita e quando a fine anno vincemmo il campionato allora Frank Walker Sr. donò ad ognuno di noi un trofeo di MVP. Questo è l’esempio che cerco di seguire sempre. Voglio aiutare la squadra e vedere i miei compagni vincere con me.”
Numeri alla mano il campionato 2011/12 di LBJ è stato a dir poco impeccabile: 27.1 punti, 7.9 rimbalzi e 6.2 assists. Per la seconda volta in carriera James ha concluso con più di 27 punti, 7 rimbalzi e 6 assists dunque si tratta del quarto giocatore di sempre a centrare questo obiettivo. Prima di lui lo hanno preceduto Oscar Robertson (cinque volte), John Havlicek (due volte) and Bird (due volte). Oltre a questi numeri non bisogna dimenticare il 53% dal campo ed i quasi 2 recuperi (1.9) ad allacciata di scarpa. Con statistiche simili , per gli addetti ai lavori chiamati a votare, è difficile trovare altri giocatore a cui dare la propria prima preferenza. “Secondo me LeBron è il preferito di ogni anno. Gli anni in cui non vince il trofeo di MVP non penso sia legato al fatto che abbiamo giocato male, ma piuttosto sia perché chi vota voglia cambiare e quindi sia stufo di dare la propria preferenza a James.” Spiega Pat Riley concludendo: “Se uno considera solo numeri e statistiche non penso nella lega ci sia un giocatore all-around in grado di competere con James.” Non ci resta che attendere il comunicato stampa ufficiale della NBA per avere la conferma ufficiale dell’elezione di LeBron James ad MVP 2011/12.